Terminata la stagione AAPIT. Tutte le competenze del settore turistico trasferite alla Provincia regionale

Terminata la stagione AAPIT. Tutte le competenze del settore turistico trasferite alla Provincia regionale

Terminata la stagione AAPIT. Tutte le competenze del settore turistico trasferite alla Provincia regionale

mercoledì 12 Agosto 2009 - 14:51

Domani il consiglio provinciale dovrebbe approvare le proposte di deliberazione relative ai bilanci 2008, 2009 ed al bilancio finale di liquidazione dell’azienda. Oggi è arrivato il parere favorevole della IV commissione consiliare. Il presidente Rella: “Invito l’Amministrazione ad avviare una nuova stagione a sostegno di questo fondamentale settore”

La quarta commissione consiliare, con delega al turismo, ha espresso parere favorevole al conto consuntivo degli esercizi 2008 e 2009 ed al bilancio finale di liquidazione dell’AAPIT (Azienda Autonoma per l’Incremento turistico). La palla passa ora al Consiglio Provinciale, convocato in seduta straordinaria per domani, 13 agosto, alle ore 11, che presumibilmente approverà definitivamente le proposte di deliberazione relative ai bilanci predetti (ultima seduta prima delle vacanze estive che per Palazzo dei Leoni termineranno il 23 agosto).

I bilanci analizzati dalla commissione presieduta da Francesco Rella (nella foto), segnano il capolinea di un Ente che per oltre vent’anni è stato interlocutore principale per gli operatori turistici e, più in generale, soggetto preposto a porre in essere tutti gli strumenti utili allo sviluppo del settore turistico-alberghiero nei territori della Provincia di Messina, di concerto con gli Enti locali e le pro-loco esistenti. La scelta intrapresa dalla Regione di chiudere le AAPIT esistenti in ciascuna delle Province Siciliane, tende ad una razionalizzazione della spesa pubblica eliminando i cosiddetti Enti superflui.

Tutte le competenze precedentemente attribuite all’Ente soppresso sono già state trasferite alla Provincia Regionale che da oltre un anno ha portato avanti la formazione dei propri dipendenti assegnati al dipartimento turismo tramite “affiancamento” col personale AAPIT che, in questo periodo, ha cercato di trasferire le proprie competenze ed il modus operandi, acquisito negli anni, ai responsabili dell’Ente Provincia. Dal 30 giugno del 2009 si è definitivamente conclusa la fase di liquidazione dell’Azienda per l’incremento turistico e, oltre al passaggio di specifiche competenze come il servizio statistico e le attività di classificazione e supporto alle strutture ricettive del territorio, sarà trasferita alla Provincia la proprietà di beni immobili importantissimi come “Villa Miraglia”, oltre ad un cospicuo numero di quadri di artisti importantissimi come il Guttuso.

“Bisogna attuare un serio ed approfondito controllo interno all’Ente – ha dichiarato, terminata la commissione, il Consigliere Rella – per comprendere se il personale individuato dall’amministrazione sarà idoneo, sia da un punto di vista numerico, che in relazione alle competenze dei singoli, a garantire la continuazione dello svolgimento dei servizi prima di competenza dell’AAPIT. Non si può rischiare un cattivo funzionamento dell’Ente in un settore fondamentale per lo sviluppo del territorio come quello turistico, ancor più adesso in considerazione delle maggiori funzioni riconosciute alla Provincia dalla legge regionale”.

“È intenzione della commissione, sin dai primi di settembre, attuare un percorso virtuoso che ponga le basi per una nuova stagione di servizi a sostegno del settore turistico-alberghiero. In questa direzione ci siamo già mossi – ha continuato il presidente Rella – riprendendo l’iniziativa ‘Paese Albergo’, avviata dall’allora Presidente Buzzanca e lasciata nel dimenticatoio dalla successiva amministrazione, in riferimento alla quale si celavano nei rivoli del bilancio oltre 600.000 euro mai impegnati che potranno essere assegnati, con lo scorrimento della graduatoria già redatta, a molti operatori che da dieci anni avevano richiesto un sostegno economico per aprire strutture ricettive nei Comuni della nostra Provincia con popolazione inferiore ai 5000 abitanti”.

“Gli uffici porteranno avanti l’iter burocratico per il riavvio delle procedure valutando l’attualità delle richieste al tempo pervenute e contemporaneamente – conclude Rella – la commissione lavorerà alla realizzazione di un nuovo bando, che comprenda anche le frazioni territoriali ad alto potenziale turistico del Capoluogo di Provincia, oltre alle aree territoriali già individuate nel precedente bando”. (vedi notizie correlate in basso)

EMANUELE RIGANO

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