Martedì mattina Paolo Perroni, membro dell'associazione "Università Eclettica" e studente di scienze politiche, è stato eletto all'unanimità presidente del consiglio degli studenti dell'ateneo peloritano. Il vincitore dell'agone politico ed i membri del gruppo hanno espresso le loro speranze per un cammino che ristabilisca la centralità dell'organo e le sue capacità operative
Tempo di nomine politiche per l'università di Messina specialmente nell'ambito studentesco. La rappresentanza delle matricole, vivendo in prima persona l'ambiente accademico, assume un peso rilevante in seno agli organi dirigenziali ed è quindi essenziale che le figure giovani siano sempre presenti.
A tal proposito, nella mattinata di martedì nell'aula Cannizzaro, a seguito delle regolari votazioni, Paolo Perroni, studente di scienze politiche e membro dell'associazione "Università Eclettica", è stato eletto presidente del consiglio degli studenti dell'ateneo peloritano. Per ufficializzare il nome del reggente, sono 12 gli studenti che hanno diritto a riempire le schede, rappresentanti dello stesso consiglio. Durante la seduta erano 7 i presenti e tutti hanno votato per Perroni.
Le associazioni Orum, Nettuno, Gea Universitas e Uninsieme hanno supportato il cammino politico del vincitore, tendendo la mano verso un progetto politico che mira sempre più a migliorarsi. "Il nuovo corso inaugurato", spiegano i membri di Università Eclettica, "dovrà ristabilire, sul piano politico e dei rapporti istituzionali, la centralità che lo Statuto d'Ateneo riconosce al Consiglio degli Studenti, nonché la capacità operativa e le prerogative ad esso attribuite. Il Consiglio degli Studenti dovrà tornare ad essere un punto di riferimento per le dinamiche della rappresentanza studentesca nonché un interlocutore attento e qualificato per l'Amministrazione dell'Ateneo".
Claudio Panebianco