All’iniziativa di Pergolizzi aderiscono anche diversi esponenti del centrodestra: viene chiesta la relazione annuale sull’attuazione del programma e sull’attività svolta
Più volte l’invito è arrivato per via verbale o tramite alcune note singole, oggi ha i crismi dell’ufficialità che merita una interrogazione scritta firmata da ben ventiquattro consiglieri comunali (la maggioranza numerica, evidentemente): il sindaco Buzzanca venga in aula a riferire sull’attività svolta fino a questo momento e sull’attuazione del programma. L’iniziativa, manco a dirlo, è del “brigugliano” Nello Pergolizzi, che però in questi giorni non ha faticato poi più di tanto nel trovare disposti molti suoi colleghi a firmare. Certo, qualche resistenza in più è arrivata dal centrodestra, dove solo in sei, più il gruppo di Risorgimento messinese, hanno aderito.
Ma tant’è, la richiesta forte adesso c’è, è ufficiale, e porta la firma, oltre di Pergolizzi, di Giuseppe Melazzo, Domenico Guerrera, Tanino Caliò e Marcello Greco dell’Udc, Claudio Canfora e Pippo Trischitta del Pdl, anche loro sponda Briguglio, Nino Carreri e Salvatore Serra di Risorgimento messinese, e tutti gli altri del Pd: Felice Calabrò, Benedetto Vaccarino, Giorgio Caprì, Nicola Barbalace, Emilia Barrile, Gaetano Gennaro, Santi Daniele Zuccarello, Elio Sauta, Simona Contestabile, Antonio Barone, Nicola Cucinotta, Gaetano Isaja, Marcello Capillo, Paolo Saglimbeni e Paolo David.
La premessa che porta alla richiesta prende spunto dalla legge regionale, la quale prevede che «ogni anno il sindaco è tenuto a presentare una relazione scritta al consiglio comunale sullo stato di attuazione del programma e sull’attività svolta nonché su fatti particolarmente rilevanti». Considerato invece che «dalle ultime consultazioni elettorali (giugno 2008) alla data odierna sono trascorsi oltre 14 mesi e quindi il tempo massimo previsto dalla legge per riferire in consiglio» e che «l’azione politico-amministrativa dovrebbe avere come punto di riferimento il programma elettorale presentato alle ultime elezioni a cui i cittadini hanno espresso ampio consenso e che è stato elaborato col proficuo contributo di tutte le componenti del centro destra», diventa una conseguenza immediata chiedere «l’immediata presentazione della relazione sullo stato di attuazione del programma», visto anche che «durante questa gestione amministrativa sono intervenuti fatti particolarmente rilevanti rispetto al programma presentato»
Risponderà, il sindaco? Non risponderà? Nel frattempo i consiglieri lo invitano «a rispondere per iscritto e discutere nei tempi di legge sui motivi che hanno determinato le inadempienze di cui alla presente interrogazione e sul mancato rispetto di quanto statuito dalla legge». Vedremo poi se Buzzanca, per i consiglieri comunali, rimarrà solo un convitato di pietra.
(foto Sturiale)
