Il tunisino 29enne che era riuscito ad eludere la sorveglianza della casa circondariale alle 18.30, meno di due ore dopo era nuovamente in cella: la Stradale lo ha rintracciato mentre fuggiva a piedi in autostrada
E’ durata poche ore la fuga di Mohamed Micri, evaso intorno alle 18.30 ieri da carcere di Barcellona. Il tunisino è stato riacciuffato alle 20 in autostrada dalla Stradale del commissariato del Longano ed è tornato in cella.
Il ventinovenne,con con precedenti per furto, rapina, lesioni personali, ricettazione, minaccia, era rinchiuso nella carcerato dallo scorso 22 settembre per scontare la condanna a 3 anni.
Dato l’allarme della sua fuga, le pattuglie della Stradale sono state mobilitate e al km 44 della Messina-Palermo l’evaso è stato notato camminare a piedi in corsia di emergenza.
Alla vista della Pantera, ha provato a dileguarsi a piedi nella campagna oltre l’autostrada, ma è stato raggiunto e ammanettato.
PORTATELO DAL PRESIDENTE DELL’INPS IL COMPAGNO BOERI CHE SOSTIENE CHE E’ UNA RISORSA PER LE NOSTRE PENSIONI, FORSE PER I CARCERATI MUSSULMANI E LE LORO FAMIGLIE. PORTATELO DALL’ANTIPAPA DON CICCIO L’ARGENTINO CHE CERCA DI PRENDERCI PER LE CIAPPET CHE LI CHIAMA CON AMORE E DEVOZIONE I NOSTRI FRAAAAAATELIIIIIIIIIIIIII MA NON LO PORTA NEL SUO STATO PONTIFICIO. PECCATO PER LUI CHE GLI ITALIANI SONO STANCHI DI FARSI PRENDERE SUPINAMENTE PER IL BELIN. PROPRIO IERI PARLAVO CON UNO DI GENOVA E MI HA DETTO BELIN MA ANCORA QUESTI PREGIUDICATI LI DOBBIAMO MANTENERE NOI IN GALERA AL COSTO DI € 500 HO DETTO CHE DEVE AGGIUNGERE PER GLI AMICI DI BOERI E DI DON CICCIO L’ARGENTINO ALTRI € 35 PER OGNI CLANDESTINO ED € 900 PER OGNI FAMIGLIA DI ZINGARI