Il blitz nel grande mercato di via Catania è scattato in mattinata.
Sono tornati di nuovo tra le bancarelle di frutta e verdura del mercato Vascone gli agenti della sezione Annona della Polizia Municipale. Sotto la guida del comandante Biagio Santagati, hanno letteralmente passato a setaccio l’intera area, sequestrando diversi chili di roba e multando coloro che non erano in regola con concessioni e autorizzazioni.
A finire nei guai, in particolare, è stato uno degli usuali venditori di frutta e verdura che, in un lampo, si è visto sequestrare un po’ di tutto, dai carciofi alle fragole, ad altri ortaggi. Per lui è scattata la denuncia mentre tutta la roba, dopo esser stata controllata e ritenuta idonea al consumo umano, è stata devoluta in beneficienza alla mensa di Sant’Antonio.
Era ora che si tentasse si frenare l’anarchia che regna a Messina.
Mi auguro che si vada avanti così tutti i giorni.
Era ora che si tentasse si frenare l’anarchia che regna a Messina.
Mi auguro che si vada avanti così tutti i giorni.
Anche se non ammetto la violazione della legge, mi sorge spontanea una domanda: Ma a chi viene sequestrata la merce come sfamerà la propria famiglia? Ho la leggera impressione che vada a rubare.
Anche se non ammetto la violazione della legge, mi sorge spontanea una domanda: Ma a chi viene sequestrata la merce come sfamerà la propria famiglia? Ho la leggera impressione che vada a rubare.
c’è una terza via al “rubare”… ed è mettersi in regola, altrimenti ad andare a rubare sarà il vicino di bancarella che subisce la concorrenza sleale di chi non paga le tasse…
c’è una terza via al “rubare”… ed è mettersi in regola, altrimenti ad andare a rubare sarà il vicino di bancarella che subisce la concorrenza sleale di chi non paga le tasse…
Chissà chi rischia di più???…..I ministri e connessi con giri milionari e con operazioni dannose per la salute dei cittadini o l’ambulante “selvaggio” con le poche decine di euro di frutta e ortaggi idonei al consumo.
La legge deve essere rispettata. Può succedere che chi ruba una mela per fame, paga molto di più di chi, benestante, ruba milioni per avidità, spesso sulla pelle e sulla salute degli italiani.
Chissà chi rischia di più???…..I ministri e connessi con giri milionari e con operazioni dannose per la salute dei cittadini o l’ambulante “selvaggio” con le poche decine di euro di frutta e ortaggi idonei al consumo.
La legge deve essere rispettata. Può succedere che chi ruba una mela per fame, paga molto di più di chi, benestante, ruba milioni per avidità, spesso sulla pelle e sulla salute degli italiani.
E’ giustissimo essere in regola, ma è anche vero se te lo permettono… poi non parliamo di chi sottobanco paga e mai una multa o simili… chissà perchè paga sempre la povera gente..
E’ giustissimo essere in regola, ma è anche vero se te lo permettono… poi non parliamo di chi sottobanco paga e mai una multa o simili… chissà perchè paga sempre la povera gente..