Il consigliere di Ora Sicilia "spinge" per la conferma dell'attuale comandante. Presentata un'interrogazione al sindaco Basile
MESSINA – Il prossimo 15 novembre terminerà l’incarico del comandante della Polizia Municipale della città di Messina, Stefano Blasco. E se il diretto interessato si dice pronto a continuare anche per il consigliere comunale di Ora Sicilia, Giandomenico La Fauci, l’incarico va rinnovato. “È opinione comune che all’interno del suo mandato – spiega La Fauci – Blasco, abbia svolto un lavoro di alto profilo e di grande crescita dell’intero corpo. Gestendo, tra l’altro, una condizione complicata dal punto di vista numerico. Non ultima, poi, la vicenda riguardante la stabilizzazione possibile di 46 agenti ritenuti essenziali per il buon svolgimento del lavoro del corpo”.
La Fauci: “Non disperdere il lavoro effettuato”
Giandomenico La Fauci evidenzia che la possibile conferma di Blasco oltre il 15 novembre dipenderà da una decisione propria del sindaco Basile “che, però, al momento non pare indirizzato verso la scelta di un prosieguo dell’incarico”. “Ovvio – continua il consigliere di Ora Sicilia – che la posizione in futuro dovrà essere assegnata tramite selezione pubblica o concorso così da avere una stabilità maggiore in un ruolo tanto delicato. Nell’intervallo tra la scadenza dell’incarico di Blasco e la possibile selezione, quindi, si potrebbe tranquillamente “ripartire” dall’ottimo lavoro del comandante uscente, anche per non disperdere quanto fatto in questi mesi di profondo mutamento per la città. Lo stesso comandante – prosegue La Fauci – si è detto disponibile a proseguire, senza dimenticare che il possibile conflitto con il medesimo ruolo ricoperto presso la città di Enna ha cessato di esistere con l’assegnazione del ruolo a una nuova figura”. Il consigliere di Ora Sicilia ha presentato un’interrogazione al sindaco Basile per comprendere “quale sia la possibilità per una riconferma di Stefano Blasco alla guida della Polizia Municipale oltre la data di fine incarico”.
Questa sembra l’ipotesi logica e ragionevole salvo che il Sindaco non conosca qualche motivo per attuarla ma, in questo caso, dovrebbe informare la cittadinanza che non è formata da sudditi.