Pietro Bertuccelli, su un ciclomotore ha minacciato gli automobilisti con una pistola giocattolo, non riuscendo a rapinarli in alcun caso. Braccato dalle Volanti in Via Boner, è stato arrestato. E' una vecchia conoscenza.

E' andata malissimo a Pietro Bertuccelli, braccato ed arrestato dalle Volanti ieri notte: dopo aver tentato di rapinare in sequenza quattro persone, senza riuscirci, è stato ammanettato e rinchiuso in cella.

Il quarantatreenne, che ha una lunga fedina penale, a bordo di un Piaggio scuro e con uno casco jet a strisce bianche e nere e una pistola a salve, ha minacciato e terrorizzato i poveri malcapitati a partire dalle 21.40 al parcheggio Cavallotti, dove ha puntato l'arma contro un uomo, intimandogli di consegnare quanto aveva in tasca.

L'immediato intervento degli agenti lo ha messo in fuga ma non lo ha indotto a desistere. Poco lontano ci ha riprovato con tre automobilisti di seguito, affiancandoli rispettivamente sul viale Boccetta, sul viale Regina Margherita e a Giostra. Attraverso il finestrino, li ha minacciati di consegnare quanto in loro possesso sotto la pressione dell’arma puntatagli addosso. Tutti e tre, però, hanno dato gas e lo hanno messo in fuga, avvisando la Polizia che lo ha intercettato all'altezza di Via Boner.

Qui è cominciato l'inseguimento: Bertuccelli ha cominciato a sfrecciare tra le auto, lanciando l'arma sotto un veicolo in sosta, fino a quando non si è trovato la via sbarrata da una Volante.

In caserma è stato riconosciuto dalle vittime. Impossibile per lui evitare il carcere. Bertuccelli è stato anche denunciato per le infrazioni al codice della strada e per la mancanza di copertura assicurativa, carta di circolazione e guida con patente revocata.