Il proprietario del ciclomotore aveva lasciato le chiavi attaccate al blocco accensione ed era sceso per rispondere al telefonino. Una situazione troppo ghiotta per il ladro che è stato poco dopo arrestato
Era troppo ghiotta l’occasione per lasciarsela scappare. Così non ci ha pensato due volte Francesco Cavallaro, 31 anni quando ha visto uno scooter con le chiavi attaccate.
L’uomo era riuscito a rubare uno scooter lungo corso Cavour sotto gli occhi dello stesso proprietario che, inserite le chiavi nel blocco accensione, si era allontanato per rispondere al telefonino. Gli agenti delle Volanti, immediatamente allertati, sono risaliti a Cavallaro che è stato rintracciato presso la sua abitazione in evidente stato di ubriachezza. L’uomo, ubriaco ha aggredito con calci e pugni i poliziotti e ha mandato in frantumi uno dei vetri laterali della volante.
Cavallaro si trova adesso al carcere di Gazzi è accusato di furto aggravato, violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Lo scooter è stato restituito al legittimo proprietario.
un elettore di centro destro destra in meno………….