L'assessore all'arredo urbano garantisce che già da domani verranno effettuati gli interventi di pulizia all'interno della villa dove, specialmente nei bagni e nell'arena, sono stati trovati ricettacoli di rifiuti di tutti i tipi

Il circolo del Partito Democratico di Provinciale segnala all’assessore all’arredo urbano Elvira Amata, al presidente del III quartiere Giovanni De Salvo, e al prefetto Francesco Alecci, una situazione di estremo degrado e pericolosità riguardante le aiuole nei pressi della fermata del tram di Villa Dante: “Le aiuole si presentano da tempo ormai come un cumulo di sterpaglie e immondizia di ogni tipo e sono diventate un ausilio per innescare veri e propri incendi che potrebbero nuocere gravemente all’incolumità dei cittadini”.
Il circolo del PD segnala anche gli stessi pericoli di incendio all’interno di Villa Dante, ormai ricettacolo di sterpaglie, oltreché, di assoluto degrado: “Nel constatare come la zona sia da tanto tempo priva dell’attenzione di chi di competenza, il direttivo del circolo fa sapere che se entro 15 giorni non saranno adottati i provvedimenti del caso, si vedrà costretto ad agire seguendo altre vie”.
Abbiamo ascoltato l’assessore Amata: “In quelle aiuole interverrà l’Ato che in questo momento si sta occupando di villa Sabin e dello spartitraffico di via Garibaldi. Purtroppo abbiamo a disposizione pochi uomini e poche risorse ma cerchiamo di intervenire ovunque”. L’assessore all’arredo urbano garantisce invece al più presto gli interventi di pulizia all’interno della villa dove, specialmente nei bagni e nell’arena, sono stati trovati ricettacoli di rifiuti di tutti i tipi: “Interverremo già domani, purtroppo ci sono stati dei problemi con la ditta che si occupa della pulizia ed anche pochi controlli. Per quanto riguarda la pulizia dei bagni, dobbiamo concordare con l’architetto Maria Canale l’ampliamento dell’appalto, perché la ditta che se ne occupa non rientra più con le risorse economiche. Per l’arena, invece, è necessario controllare che chi la utilizza, poi la lasci pulita, altrimenti ci ritroveremmo a dover fare sempre interventi straordinari”. (Marco Ipsale)