Il presidente di Confindustria Sicilia interviene in merito alle dichiarazioni del Ministro delle infrastrutture Giovannini: "Il governo è a un bivio"
Le dichiarazioni di rilasciate ieri dal ministro delle Infrastrutture Enrico Giovanni continuano a generare risposte e reazioni. Il presidente di Confindustria Sicilia, Alessandro Albanese, è intervenuto parlando di “equilibrismi sul filo di una manifesta e sostanziale volontà di non realizzare il ponte sullo Stretta”. Albanese lamenta assenza di concretezza e azioni dirette per azzerare i costi dell’insularità che “pesa per diversi miliardi di euro all’anno”. E allora il presidente si rivolge direttamente a Giovannini, rimproverandogli di mettere in campo “una liturgia inutile e abusata, giusto per perdere tempo in azioni inconcludenti coinvolgendo chi invece pensa che si debba fare presto e bene”.
“Anche di recente la nostra articolazione di rappresentanza sui territori e nei diversi settori produttivi ha dichiarato con forza che il ponte deve essere realizzato subito con il progetto a disposizione”, ha continuato Albanese. “Il governo è a un bivio e deve scegliere tra la prospettiva del progresso e dell’ammodernamento del Paese, partendo dalla Sicilia e dal Sud, e il mantenimento di una condizione di arretratezza dovuta all’assenza di una infrastruttura indispensabile per lo sviluppo”. Anche Confindustria Sicilia, quindi, si rivolge direttamente al ministro e auspica un piano concreto, dopo il cronoprogramma diffuso ieri.
ALBANESE in SICILIA siamo nella Merda che quasi ci copre la bocca e voi continuate a parlare di Ponte….RIDICOLIIIIIIIIIIIIIII ve lo scrivo in Maiuscolo…