In attesa dello studio di fattibilità, il Governo mette a disposizione mezzo miliardo per l'attraversamento dinamico
Sul ponte sullo Stretto di Messina “sta per partire uno studio di fattibilità, approfondito e complesso” sugli aspetti tecnici, ma anche ambientali, economici e sociali al termine del quale “valuteremo tutti assieme cosa fare”. Così il ministro di Trasporti e mobilità sostenibile, Enrico Giovannini, ha riposto ad Agorà, su Rai 3, alla domanda sul se fosse favorevole al ponte e se lo ritenesse sostenibile.
“Come ho detto più volte il Governo precedente ha stabilito una commissione per valutare delle alternative progettuali, questa Commissione ha finito i lavori, li ha trasmessi al Parlamento e ci sono due ipotesi sul tavolo: uno, un ponte a campata unica, ma non il vecchio progetto che non è attuabile a causa di una serie di elementi tecnici e finanziari, o un ponte a tre campate. Il Parlamento ci ha chiesto di avviare i lavori per uno studio di fattibilità che ci consenta di valutare non solo gli aspetti ingegneristici, ma anche quelli ambientali, sociali ed economici”.
“Questo studio sta per partire e alla luce di questo studio, piuttosto approfondito e complesso, valuteremo tutti insieme che cosa dobbiamo fare. Ma nel frattempo, nel breve termine, in attesa della scelta abbiamo messo mezzo miliardo per migliorare l’attraversamento dinamico, con navi più lunghe, green, e treni più corti e dall’anno prossimo sarò possibile migliorare di un’ora il tempo di trasbordo dei treni”.
(Askanews)
Ancora studiano??? Maahh…….
Annacquano sempre con “motivazioni FECALI” o “STUDIANO” come fare capire che,essendo al Sud l’opera, non interessa a NESSUNO!!!! Ha ragione il PD chiamando eufemisticamente “BARZELLETTE” le MINCHIATE che ogni str..zetto di turno ….”se la tocca con la pezza!”.
Garibaldi non ha esitato un istante all’invito di Cavour a venire in Sicilia per …….. DEPREDARLA!
i “piccoli garibaldi odierni” sono meschine patetiche mezzeseg……. al soldo dei cavouriani del nord.Lì TUTTE le opere reclamate nell’ultimo VENTENNIO sono state ULTIMATE! A Messina -come le BARACCHE- non basta un secolo di IMBECILLI che procrastinano un opera da loro stessi -A N C H E- definita funzionale all’Europa e farebbe uscire dall’isolamento COATTO utile alla SOLA MAFIA. Si parla di Statuto Speciale:tanto vale per Valle d’Aosta e Trentino;Tutte le altre “COLONIE” ……. che s’arrangino!! In Sicilia amministra ancora la MAFIA sfacciatamente con gli “stron… etti” ben noti e che si alternano a sparare MINCHIATE. AVANTI UN ALTRO!.
P.S. non m’importa che approviate o censurate:in quest’ultimo caso,mi confermate la veridicità del mio scritto. BACIAMO LE MANI:
Solitamente si dice siamo alle comiche finali ma la pagliacciata dello studio di fattibilità continua da oltre mezzo secolo con sperpero senza vergogna di risorse pubbliche quindi nostre che potrebbero essere utilizzate per interventi sul territorio molto più importanti.
Ma ancora non lo prendono a pedate questo ministro e tutti i suoi sponsor ?
Prendere ancora per i fondelli i cittadini italiani è una continua vergogna.
Dopo Cancelleri, che aveva l’aggravante di essere siciliano, Giovannini che “sente” il bisogno di regalare altri 50 milioni alle Ferrovie per guadagnare tempo e non dire che il ponte non interessa a questo governo. Lo abbiamo capito e ce ne faremo una ragione…date alla Caritas questi 50 milioni…almeno loro li useranno per alleviare i disagi dei poveri.