Mentre il ministro Salvini annuncia i primi cantieri nel 2024, si è svolta la manifestazione nel segno della mobilitazione: "Territorio devastato"
Interviste con l’attivista Antonio Mazzeo, Tonino Cafeo (Sinistra italiana), il consigliere Renato Coletta e Laura Giuffrida (Partito democratico), Cristina Cannistrà, coordinatrice provinciale del Movimento Cinquestelle
MESSINA – “Con il ponte il territorio sarebbe devastato. E ci sarebbe un enorme spreco di denaro pubblico. Si tratta di un progetto non sostenibile sul piano ambientale ed economico. E un inferno per Messina”. Una manifestazione per ribadire le ragioni del “no” al ponte sullo Stretto. Una significativa partecipazione da piazza Cairoli a piazza Unione Europea, considerando pure la data del 12 agosto, per un corteo animato da tanti movimenti, musica e interventi. E che ha “risvegliato” la Messina centro sonnolenta dei pomeriggi d’agosto.
“No al ponte e la mobilitazione continua. No alla grande opera, sì a infrastrutture e sanità per il sud e e la Sicilia. Una follia pensare al ponte mentre la Sicilia brucia per gli incendi e si potrebbe riprendere il progetto di velocizzare i trasporti marittimi”: è questo uno dei concetti che è stato ribadito nelle interviste ai manifestanti. Un secondo corteo dopo quello del 17 giugno a Torre Faro.
Nel frattempo, il ministro Salvini annuncia i primi cantieri per il 2024.
Ma carnevale non è a febbraio? Ha ora capisco questo è quello estivo, che fanno a volte anche a Viareggio.
Carnascialorum tempore magnae veritates dicuntur….
Interviste veramente di spessore, bravi!!!!! (gli intervistati ovviamente)
Certo che le loro argomentazioni mi hanno fatto riflettere 🤔😳….il primo ha fatto la “filastrocca del ponte”,la seconda ha puntato per prima sul denaro, per andare poi a pararsi parlando dell ‘ambiente e il terzo ( quello che salverei fra i tre🙄) più documentato e in grado di reggere l’ intervista e non passare come un improvvisato….. PECCATO che è stato sovrastato dal corteo irrefrenabile😖… .con tutto il rispetto per le opinioni altrui,ma in questi no ponte,io vedo solo scena del momento, al momento😤 …….anziché MANIFESTARE ho sentito solo urla sguaiate,slogan approssimativi,musica ( ma che c entrava?) . …. questi cortei, mi sembrano solo “parate improvvisate” che lasciano il tempo che trovano.
da persona di Sinistra e Messinese, che tristezza!
Lasciamo stare Keynes e rimaniamo ai fondamentali. Effetti sull’occupazione. È facile dire no al Ponte dalla villetta sulla Panoramica, ma provate a mettervi nei panni del muratore di Pistunina.
Vorrei solo sapere dalle vostre informazioni quanti messinesi erano presenti in questo corteo
Si al ponte, cominciate a farlo avrete vantaggi immediati, sia dal lato economico e dal lato turistico. grazie.