Progetto finanziato dall'Unione Europea per mettere in sinergia le Autorità Portuali e tutto ciò che ruota intorno alle comunità portuali
MESSINA – I rappresentanti di sei Autorità Portuali del sud (Napoli, Bari, Taranto e le tre siciliane) a Messina per dare il via al progetto “Port community system”. L’obiettivo è quello di realizzare la componente istituzionale del Modello unico di Pcs.
Un confronto tra le Authority e Uirnet, soggetto attuatore unico del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, col supporto di Logistica Digitale, concessionario per lo sviluppo della Piattaforma Logistica Nazionale digitale, che sta lavorando per la realizzazione del progetto finanziato dall’Unione Europea. Fondi nell’ambito del Pon Infrastrutture e Reti 2014-2020, che è finalizzato a garantire uno sviluppo competitivo dei territori delle regioni meno sviluppate del Mezzogiorno e a rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale, contribuendo al miglioramento delle condizioni di mobilità delle persone e delle merci.
Focus sui servizi core del Pcs delle Authority, sull’anagrafe portuale, la gestione dei permessi ed il controllo accessi. Uirnet ha scelto Messina per l’insediamento del comitato tecnico delle Autorità Portuali coinvolte, che ha approvato il regolamento.
I port community sistem sono piattaforme elettroniche che possono collegare i diversi sistemi gestiti dalla comunità portuale (Autorità portuale, Capitaneria di Porto, Agenzia delle Dogane, agenti marittimi, terminalisti, piloti, ormeggiatori, spedizionieri, aziende di autotrasporto, vettori marittimi ecc.) per favorirne la cooperazione, semplificare gli scambi informativi e supportare e migliorare i processi che coinvolgono la comunità portuale, la logistica e i trasporti del territorio.
Nell’area dello Stretto, grazie all’interfacciamento con la piattaforma logistica nazionale, si potranno gestire i flussi di traffico, conoscere le previsioni di arrivo dei mezzi in determinate fasce orarie e, in caso di alta concentrazione, consentirne l’organizzazione, riprogrammando eventualmente le attività.
L’organizzazione dei flussi è utile anche per il crocerismo. Il pcs può occuparsi della verifica delle prenotazioni e il controllo degli ingressi ai varchi, la gestione dei cartelli a messaggio variabile, totem con indicazioni per servizi, mezzi di trasporto e zone di interesse, da fornire anche alle navi.
(Marco Ipsale)