Ordinanza della Capitaneria. Sabato dalle 8 alle 12 chiusi entrambi gli scivoli
MESSINA – Scivolo insabbiato al porto di Tremestieri in seguito alle mareggiate. L’effetto è la restrizione del canale di accesso. C’è un’ordinanza della Capitaneria di porto, entrata subito in vigore, infatti per l’utilizzo esclusivo dello scivolo 1 del porto a causa dell’insabbiamento parziale del passo di accesso. Dopo il sopralluogo di ieri, con l’ausilio di un’unità navale della corporazione Piloti dello Stretto, si è constatato “l’accumulo di sabbia” e pertanto si è deciso di utilizzare solo lo scivolo 1. L’accumulo restringe “il canale navigabile del passo di accesso a circa 40/45 metri” e fa diminuire “la porzione di banchina utilizzabile per l’ormeggio in sicurezza della navi di linea allo scivolo n. 2”. Da qui l’utilizzo esclusivo per operazioni commerciali dello scivolo 1.
L’obiettivo è fare continuare le attività “nella massima sicurezza”. Il sopralluogo è stato fatto da personale militare, rappresentanti dell’Autorità di sistema portuale e personale della società Comet srl, concessionaria degli approdi di Tremestieri, oltre che da rappresentanti delle società di navigazione C&T e Bluferries che operano nel porto. Per rilevare l’accumulo di sabbia, è stata utilizzata una strumentazione elettronica di bordo (Ecoscandaglio).
Si legge nell’ordinanza: “Le unità navali impegnate nel servizio di traghettamento commerciale presso gli approdi di Tremestieri dovranno procedere con la massima cautela e con l’obbligo di a) operare esclusivamente allo scivolo 1 e con condizioni meteomarine favorevoli, previa comunicazione con il responsabile (Capo Scalo) dell’impresa portuale Comet presente sul posto; b) mantenere una distanza non inferiore a mt. 40 dalla testata del molo di sopraflutto e comunque navigare oltre la boa di segnalamento indicante il limite di acque navigabili, durante le manovre di ingresso/uscita”.
“In caso di condizioni meteomarine ritenute sfavorevoli dai comandi di bordo, le operazioni commerciali dovranno essere effettuate presso gli altri scali normalmente utilizzati dalle società di navigazione cui la nave appartiene, previa comunicazione all’Autorità marittima ed all’Autorità di sistema portuale dello Stretto”.
Il 29 marzo porto chiuso per 4 ore
Sabato 29 marzo, dalle 8 alle 12, sarà chiuso anche l’altro scivolo e quindi il porto totalmente, per consentire il posizionamento di una boa luminosa.
La fine dei lavori per l’ampliamento del porto è prevista nell’ottobre 2026
Proseguono, intanto, i lavori per l’ampliamento del porto, che prevedono anche opere per evitare nuovi insabbiamenti. La consegna definitiva è avvenuta a ottobre 2024; la fine è prevista a ottobre 2026 per quella che, tra tanti “stop”, è considerata un’eterna incompiuta.

ripeto per tutti ma mettete una nave bluferries al porto storico. anche senza tremestieri chiuso è un salasso la caronte