In una nota inviata al direttore della società che gestisce il tratto autostradale, il consigliere della VI circoscrizione sottolinea la stato di pericolo per gli automobilisti e chiede immediati interventi di messa in sicurezza.

Niente allarmismi, ma solo il dovere, l’obbligo di segnalare le anomalie che si riscontrano nel territorio. Con queste parole il consigliere della VI circoscrizione, Mario Biancuzzo, spiega la nota che nei giorni scorsi ha inviato al direttore regionale dell’ANAS, per chiedere l’ultimazione del guardrail in un tratto della strada statale 113.

Come testimoniato dallo stesso consigliere, attraverso un sopralluogo, al km 29,400 della statale 113 non si riscontra la presenza del guardrail. Una totale mancanza di protezione che si protrae per oltre 40 metri, e che genera una situazione di pericolo per i tanti mezzi che ogni giorno percorrono il tratto stradale per raggiungere la città.

La statale 113 rappresenta, infatti, l’unica arteria percorribile per gli autobus pubblici, ma anche dai mezzi di soccorso in caso di emergenze, e dalle forze dell’ordine.

<< Si chiede al direttore regionale dell’ANAS- ha ribadito il consigliere della VI circoscrizione- di voler intervenire nel tratto per la realizzazione di tutte le opere necessarie per la messa in sicurezza della strada statale 113/dir.>>.

Fra gli interventi richiesti con urgenza dal consigliere, l’ultimazione del guardrail o la realizzazione di un muro per proteggere la strada e tutte le opere necessarie per consentire agli automobilisti di percorrere la strada in sicurezza e non finire nella scarpata in caso di incidenti.