Padre Peppe Trifirò e le associazioni ambientaliste chiedono al Prefetto un incontro sulla sicurezza e problematiche ambientali. Nella lettera anche la richiesta per esaminare prospettive di sviluppo.
Dopo la grande manifestazione del 4 ottobre 2014 nella quale si è registrata la partecipazione di molte migliaia di cittadini provenienti da tutti i comuni della costa tirrenica, le associazioni ambientaliste Milazzo/Valle del Mela e il Sacerdote Giuseppe Trifirò, a distanza di settimane dall’incendio al serbatoio 513 della Ram che ha fatto e farà ancora discutere, continuano a portare avanti numerose iniziative per la salvaguardia dell’ambiente e della salute.
Così è stata inviata una lettera al Prefetto di Messina per chiedere un incontro urgente sulla sicurezza e problematiche ambientali del comprensorio Tirrenico.
Le associazioni ora vogliono poter esaminare la gestione dei rischi, assicurare l'obiettivo sicurezza e razionalizzare i controlli ambientali di ogni tipologia di inquinanti per il territorio di tutto il Comprensorio. Con il prefetto chiedono poi di poter esaminare le varie prospettive di sviluppo socio/economico da prevedere e programmare.
“Tenendo conto– si legge nella lettera- che l’attuale rapporto con il Sistema industriale, è stato gestito con metodo parcellizzato dai Comuni, dalla Regione Sicilia e Autorità competenti, come conseguenza molto evidente, non ha certamente garantito salubrità, sicurezza e procedure di sorveglianza”.
(Ser.Sfra)