Da oggi e fino al 28 ottobre Maria Andaloro e Serena Maiorana a bordo di un camper attraverseranno la Sicilia per una sorta di "tour contro la violenza sulle donne". Tra piazze e scuole l'obiettivo sarà raccontare le storie delle donne e sopratutto ascoltare.
Come dei moderni cantastorie, con lo stesso coraggio e la stessa appassionata voglia di cambiare il mondo, Maria Andaloro e Serena Maiorana in camper gireranno da oggi e fino al 28 ottobre i Comuni della Sicilia, per raccontare, ed ascoltare, le storie delle donne, le storie delle violenze, dei femminici, delle battaglie e delle piccole o grandi vittorie.
Franca e le altre è il nome scelto per il tour strenuamente voluto da Maria Andaloro, fondatrice di Posto occupato che insieme a Serena Maiorana, autrice del libro “Quel che resta, storia di Stefania Noce”, hanno avuto il supporto dell'Ufficio Scolastico Regionale (nella persona della dottoressa Marialuisa Altomonte) ed il sostegno attivo del Gruppo Caronte & Tourist. Il concept grafico è di Maria Grazia Di Gennaro.
Il camper inizia oggi il tour, con la tappa nel pomeriggio a Capo d’Orlando per poi proseguire con lo stesso schema: la mattina gli incontri nelle scuole e nel pomeriggio la sosta in piazza. Dieci giorni per raccontare le storie delle donne, sin da Franca Viola, che nel 1967 si ribellò al matrimonio riparatore con l’uomo che l’aveva violentata. Una storia che nasce da un no e che ha consentito un grandissimo passo avanti nelle battaglie per i diritti delle donne. Ma attraverso le voci di Maria e Serena non parlerà solo Franca. E’ un coro di donne umiliate, ferite, violentate, seviziate, aggredite, uccise. Ci sono i vuoti incolmabili lasciate da donne che erano madri, sorelle, figlie, amiche. Ci sono voci che devono continuare ad urlare perché non accada più.
Questo è il tour antiviolenza, che ha anche un obiettivo: non solo raccontare ma ascoltare. Perché molto spesso, troppo spesso, una donna che soffre e che è vittima, ha anche il peso della solitudine, del timore dell’assenza di istituzioni che dovrebbero sostenerla. Per questo è importante il messaggio che attraverserà la Sicilia con il camper di Franca e le altre. Perché andrà incontro alle donne ed alle storie. Le scuole e le piazze diventeranno per 10 giorni il cuore della battaglia e nuovi capitoli scritti con il coraggio della denuncia.
All’iniziativa ha contribuito anche Concetta Restuccia, presidente Evaluna Onlus centro antiviolenza di Taormina e Responsabile dell’anti tratta di essere umani, e una delle paladine delle campagne per i diritti delle donne, che di recente ci ha lasciato, Antonella Cocchiara, docente di Storia delle Istituzioni politiche ma soprattutto “guerriera” di frontiera in queste battaglie.
Dopo Capo d’Orlando le tappe saranno: Messina, Corleone, Palermo; Salemi, Trapani; Favara, Agrigento; Gela, Caltanissetta; Barrafranca, Enna; Scicli, Ragusa; Rosolini, Siracusa; San Giovanni La Punta, Catania. Sarà possibile seguire l’iniziativa e avere informazioni in tempo reale sulla pagina facebook di @postoccupato e la pagina evento #francaelealtre, infine la mail è info@postoccupato.org.
Rosaria Brancato