A Milazzo un premio in memoria di Danilo Dolci. L'iniziativa è lanciata dall'associazione “Città Invisibili” con il patrocinio del comune.
A Milazzo si celebra la memoria di Danilo Dolci con un premio a lui dedicato. Si tratta del premio “Cittadino Semplice” ideato dall’associazione culturale “Città Invisibili” in sinergia con il comune, dal quale ha ottenuto il patrocinio.
Il premio in memoria di Danilo Dolci
Il premio sarà consegnato questo sabato 11 dicembre, alle 17.00 presso Palazzo d’Amico. Il riconoscimento sarà ritirato da Amico Dolci, figlio di Danilo Dolci e presidente del “Centro sviluppo creativo Danilo Dolci”.
Nel corso dell’incontro è previsto anche un convegno sulla figura di Danilo Dolci dal titolo “La vita, l’opera, le lotte, l’eredità culturale di Danilo Dolci”. Tra gli interventi previsti, oltre allo stesso Amico Dolci, anche quello dello scrittore e collaboratore di Danilo Dolci Giuseppe Barone che affianca Amico Dolci nella gestione del Centro dedicato al padre, in veste di vicepresidente. L’incontro sarà moderato dallo scrittore Alessio Pracanica, vicepresidente dell’associazione “Città Invisibili”.
Danilo Dolci nasce nel 1924 a Sesana e vive in Sicilia, nel palermitano nelle zone di Trappeto e Partinico, a partire dal 1952. Danilo Dolci è stato un Sociologo e attivista ma soprattutto un fermo sostenitore della nonviolenza, tema che gli è valso diversi riconoscimenti a livello nazionale e internazionale facendogli ottenere l’appellativo di “Gandhi Siciliano”.