Si è svolta l’11 novembre scorso, presso la sede dell’Assessorato Cultura e Turismo del Comune di Messina (Palazzo Weigert) la conferenza stampa della decima edizione di Ciak Scuola Film Fest (9-14 dicembre), concorso nazionale per la cinematografia scolastica promosso da Ciak Experience Associazione Educa, Lab Cinecittà Sicilia e Associazione Multimedia Italia in collaborazione con Csc Scuola Nazionale di Cinema sede Sicilia e Ufficio Scolastico Provinciale di Messina.
I partecipanti alla presentazione
Le novità dell’evento, che caratterizzeranno anche l’edizione in programma nel 2020, sono state annunciate durante l’incontro con la stampa da Sergio Bonomo (Presidente Ciak Scuola Film Fest);Marco Bonardelli (Giornalista, organizzatore cast artistico e masterclass); Egidio Bernava (Presidente Regionale Agiscuola); Nino Genovese (critico e storico del cinema e membro della giuria del festival); Manlio Messina (Assessore Turismo, Sport e Spettacolo Regione Siciliana); Ella Bucalo (Deputata parlamentare e vice responsabile del Laboratorio tematico Istruzione con delega alla scuola di Fratelli d’Italia); Elvira Amata (Presidente Commissione Statuto Assemblea Regionale Siciliana) e alcuni rappresentanti dei principali istituti scolastici della città, partner dell’iniziativa. E’ intervenuto anche l’Assessore alla Cultura del Comune di Messina Enzo Caruso.
Il valore formativo del Cinema
La manifestazione intende promuovere il valore formativo del messaggio cinematografico e dallo scorso anno è parte del “Piano Nazionale Cinema a Scuola” di Mibac e Miur, riconoscimento che inserisce il concorso tra gli eventi più prestigiosi a livello nazionale.
Lo ha ribadito il presidente Sergio Bonomo in apertura : “In termini di valenza siamo subito dopo il Giffoni, e il messaggio che vogliamo dare alla città, in condivisione con le istituzioni locali e regionali, è che se si fa rete, ciascuno per la propria competenza, può dare un apporto significativo a questa iniziativa. Il Ciak Scuola Film Fest avrà dalla nona edizione l’impronta tipica di un festival per adulti, con un ricco programma di incontri e laboratori che culmineranno nei dibattiti di confronto (le tipiche masterclass), con gli artisti ospiti della manifestazione”.
Confronto con cineasti
A tale proposito, il giornalista Marco Bonardelli, organizzatore di cast artistico e masterclass, ha sottolineato il valore formativo del confronto faccia a faccia con i cineasti, creatori di storie per immagini e autori di scelte narrative capaci di guidare le stesse scelte dei giovani studenti alla ricerca di un modo per narrare se stessi tramite modelli validi di identificazione. “Il dialogo con l’autore, il regista o l’attore – ha detto – favorisce quei processi di apprendimento guidato che consentendo al giovane di riflettere sui valori interni ai ruoli rappresentati”.
”Durante i miei anni di insegnamento – ha ribadito il Prof.Genovese – ho sempre sentito parlare di introduzione del cinema nelle scuole in maniera curriculare. Questo forse non sarà mai fatto ma in compenso si possono fare seminari, convegni e laboratori che consentono ai ragazzi di accostarsi al cinema in maniera critica. Quindi ben venga un festival con queste finalità”.
Il commento di Bernava e Caruso
Sulla stessa lunghezza d’onda Egidio Bernava che ha ribadito l’importanza di incentivare la cultura cinematografica per i ragazzi e valorizzare la loro creatività dando spazio ai corti realizzati con i mezzi tecnologici. Dalla parte dei giovani anche l’Assessore alla Cultura del Comune di Messina Enzo Caruso, che punta sulle energie e le idee messe in campo dalle nuove generazioni, come vettore di crescita anche per il territorio. A sostenere le finalità del Ciak Scuola Film Fest come occasione di cresciuta culturale e opportunità di espressione per la creatività giovanile anche gli interventi dell’Assessore Regionale Messina, della dott.ssa Amata e dell’Onorevole Bucalo.
Le parole di Elvira Amata
“Tra le tracce proposte quest’anno anche il tema dell’identità territoriale” ha ricordato l’onorevole Amata. “Bisogna portare il nostro Statuto Siciliano all’interno delle scuole, a conoscenza dei nostri ragazzi. È essenziale, a mio avviso, che si abbia consapevolezza di chi siamo e dei diritti che abbiamo. E i ragazzi di oggi sono la classe dirigente di domani; come possiamo pensare immaginino il proprio futuro ignorando il proprio passato e prima di tutto le possibilità e l’identità della comunità cui appartengono? Diamogli quest’occasione. Riprendiamoci l’orgoglio di essere siciliani e il diritto di vedere rispettato il nostro Statuto”.
Sono intervenuti in rappresentanza delle scuole partner della manifestazione i docenti Eliana Bottari (Verona Trento); Antonio Patti (Istituto Tecnico Leonardo Da Vinci di Milazzo); Rosanna Pinzone (Salvo D’Acquisto) e Giovanna De Francesco (Dirigente scolastico del Liceo Classico Maurolico). Presente anche Francesco Salvo, componente della giuria.
Duplice obiettivo
La conferenza stampa ha avuto il duplice obiettivo di aprire ufficialmente la nuova edizione, anticipare le novità della prossima – tra cui la riduzione a 30 secondi degli spot sociali (i lavori migliori saranno distribuiti in sala) e i pacchetti turistici per le scuole italiane – e consentire di conseguenza all’U.S.P. di Messina di diffondere a tutti gli Istituti il nuovo bando di selezione dell’edizione 2020, che scadrà il 30 gennaio prossimo. Si prevede l’allestimento presso il Palacultura Antonello di un villaggio espositivo “Ciak Sicilia” del cinema e della creatività giovanile, con la partecipazione di scuole, operatori del cinema, enti e associazioni. Una zona sarà dedicata anche al Comics e games. Come ogni anno, il Teatro Vittorio Emanuele ospiterà la cerimonia di premiazione, durante la quale la giuria premierà i migliori lavori di pubblicità sociale realizzati dai ragazzi degli istituti partecipati.