Ecco Cipollini, il neo direttore dell’Amam: “Grandi prospettive, c’è da migliorare l’organizzazione”

Ecco Cipollini, il neo direttore dell’Amam: “Grandi prospettive, c’è da migliorare l’organizzazione”

Marco Ipsale

Ecco Cipollini, il neo direttore dell’Amam: “Grandi prospettive, c’è da migliorare l’organizzazione”

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martedì 07 Febbraio 2017 - 11:07

Il quarto tentativo di bando pubblicato dall’Azienda Acque è andato a buon fine con la scelta del manager romano. E’ già al lavoro ma chiede qualche settimana di tempo per avere le idee chiare

Un anno di vacatio, da quando l’ex direttore generale Luigi La Rosa è andato in pensione. In questo periodo il ruolo è stato ricoperto dal facente funzioni Francesco Cardile e l’Amam è riuscita ad affidare l’incarico solo al quarto tentativo. Il primo andò a vuoto a febbraio, il secondo a giugno e il terzo a luglio, con l’obiettivo di trovare una figura interna, con la mobilità tra aziende partecipate comunali. Fallito anche questo, ecco che l’Amam si è rivolta all’esterno, tra le polemiche per una serie di anomalie evidenziate da diversi consiglieri comunali e sempre smentite dall’amministrazione. A fine ottobre, la scelta è ricaduta su Claudio Cipollini, che mercoledì scorso ha firmato un contratto triennale.

Per il sindaco Accorinti, l’assessore De Cola e il presidente Termini, “la professionalità e l’esperienza di Cipollini saranno un valore aggiunto per continuare il cambiamento radicale dell’azienda”. Accorinti vorrebbe replicare il metodo vincente Atm, mentre De Cola è “sicuro che proseguirà il lavoro già avviato da Amam per migliorare, ci siamo confrontati più volte e c’è unità d’intenti” e Termini ritiene che si raggiungeranno gli “obiettivi prefissati sulla strada già segnata”.

Manager romano, 63 anni, laurea in Architettura a La Sapienza e master in Direzione aziendale al Politecnico di Torino, un curriculum pieno di esperienze in Italia e all’estero, due cattedre a contratto all’Università La Sapienza di Roma, numerose pubblicazioni su innovazione, sviluppo, territori e imprese. Cipollini ha all’attivo numerose consulenze strategiche, si è messo subito al lavoro a Messina ma non ha ancora le idee chiare. “Impossibile dopo quattro giorni – dice -. Per conoscere un’azienda con 80 dipendenti, che fattura 24 milioni, bisogna studiarla qualche settimana. Comunque già venerdì sono stato a Torre Rossa per fare un sopralluogo sui pozzi dell’acquedotto Fiumefreddo. Voglio stare sul campo, farò così in tutti i cantieri. A primo impatto e secondo la mia esperienza in aziende pubbliche, credo che l’Amam abbia grandi prospettive e potremo fare un ottimo lavoro, migliorando l’organizzazione”.

Focus su due temi, in particolare: i lavori a Calatabiano e le decine di milioni di crediti che l’azienda vanta. “Ho cercato di valutare le motivazioni della crisi idrica di un anno fa e si è capito che è stata dovuta ad una frana. So che ci sono lavori in corso ma non conosco i dettagli perché sono qui da poco tempo. Anche per quanto riguarda il recupero crediti so che l’Amam è già operativa, ne ho parlato col presidente e cercheremo di migliorare la situazione quanto prima. L’azienda – conclude – deve fornire il servizio ai cittadini ma ci deve essere rispetto reciproco e bisogna capire che è necessario pagare quel minimo di tariffa che serve”.

(Marco Ipsale)

14 commenti

  1. CIPOLLINI FALLI PEDALARE

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  2. CIPOLLINI FALLI PEDALARE

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  3. ca semu,ora videmu se a musica cangia o se resta sempri a stissa.a proposito cu Termini commu finiu?,u tibetanu non lo aveva invitato a dimettersi?oppure era sulu scherzu .

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  4. ca semu,ora videmu se a musica cangia o se resta sempri a stissa.a proposito cu Termini commu finiu?,u tibetanu non lo aveva invitato a dimettersi?oppure era sulu scherzu .

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  5. I candidati avrebbero dovuto possedere i requisiti di cui al punto 2 dell’art.2 dell’Avviso di selezione pubblica: un numero minimo di dipendenti (70) in carico nelle rispettive aziende.
    Tale requisito è chiaramente carente per il dott. Cipollini.
    Questi non ha nemmeno dichiarato di averli mai avuti. .
    Ed anche da un semplice esame dei bilanci del società Retecamere scrl si ricava che i dipendenti sono stati sempre molto inferiori: con ciò rendendosi ancora più evidente una verifica che invece quest’Amministrazione nonche non ha ritenuto di fare. Tale riscontro avrebbe evidenziato la carenza dell’unico requisito che ha contraddistinto l’ammissibilità di quell’unica candidatura rispetto alle altre.

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  6. I candidati avrebbero dovuto possedere i requisiti di cui al punto 2 dell’art.2 dell’Avviso di selezione pubblica: un numero minimo di dipendenti (70) in carico nelle rispettive aziende.
    Tale requisito è chiaramente carente per il dott. Cipollini.
    Questi non ha nemmeno dichiarato di averli mai avuti. .
    Ed anche da un semplice esame dei bilanci del società Retecamere scrl si ricava che i dipendenti sono stati sempre molto inferiori: con ciò rendendosi ancora più evidente una verifica che invece quest’Amministrazione nonche non ha ritenuto di fare. Tale riscontro avrebbe evidenziato la carenza dell’unico requisito che ha contraddistinto l’ammissibilità di quell’unica candidatura rispetto alle altre.

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  7. Basta guardare il maglione giallo per capire che amministra per come recita… MALE!!!

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  8. Basta guardare il maglione giallo per capire che amministra per come recita… MALE!!!

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  9. Quello che si aspettano i cittadini (??) di questa triste “realtà” (non oso chiamarla città) è di avere l’acqua 24 ore su 24 come avviene in qualsiasi altra città del mondo civilizzato. STOP AI SERBATOI ED ALLE AUTOCLAVI,….VERGOGNA SIAMO NEL 2017.

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  10. Quello che si aspettano i cittadini (??) di questa triste “realtà” (non oso chiamarla città) è di avere l’acqua 24 ore su 24 come avviene in qualsiasi altra città del mondo civilizzato. STOP AI SERBATOI ED ALLE AUTOCLAVI,….VERGOGNA SIAMO NEL 2017.

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  11. GENCO2 ANCHE AI CONTATORI ROTTI. ABITAVANO TANTO TEMPO FA A MESSINA, OVVERO MOLTI ANNI, AVEVO CHIESTO IL CAMBIO DI CONTATORE ROTTO. DOPO, ESSERMI PRESENTATO VARIE VOLTE NON E’ VENUTO NESSUNO A CAMBIARLO. LA SOCIETA’ NON E’ MAI VENUTA HO CAMBIATO CITTA’ ED E’ RIMASTO SEMPRE AL SUO POSTO IL CONTATORE ROTTO. SE LO GODE IL NUOVO ACQUIRENTE. COME SI SUOL DIRE IO PROPONGO E LORO SONO SORDI. COME VEDETE E’ ANCHE LA SOCIETA’ DELL’ACQUA CHE NON IN GRANA BENE

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  12. GENCO2 ANCHE AI CONTATORI ROTTI. ABITAVANO TANTO TEMPO FA A MESSINA, OVVERO MOLTI ANNI, AVEVO CHIESTO IL CAMBIO DI CONTATORE ROTTO. DOPO, ESSERMI PRESENTATO VARIE VOLTE NON E’ VENUTO NESSUNO A CAMBIARLO. LA SOCIETA’ NON E’ MAI VENUTA HO CAMBIATO CITTA’ ED E’ RIMASTO SEMPRE AL SUO POSTO IL CONTATORE ROTTO. SE LO GODE IL NUOVO ACQUIRENTE. COME SI SUOL DIRE IO PROPONGO E LORO SONO SORDI. COME VEDETE E’ ANCHE LA SOCIETA’ DELL’ACQUA CHE NON IN GRANA BENE

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  13. Quella dei contatori che non vengono cambiati (cosa assolutamente vera) è una storia assai vecchia. L’AMAM è solo un altro stipendificio…

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  14. Quella dei contatori che non vengono cambiati (cosa assolutamente vera) è una storia assai vecchia. L’AMAM è solo un altro stipendificio…

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