Il Labor-MEtro attraverso, analisi, seminari, occasioni di confronto pubblico e diffusione di informazioni intende accompagnare e sostenere, dal punto di vista delle ipotesi progettuali, i responsabili della politica economica locale nell’elaborazione del piano strategico della città metropolitana e nella sua implementazione
Lo sviluppo del sistema economico e sociale passa per la capacità della Città metropolitana di definire una visione strategica del territorio e mettere in campo dei veri e propri strumenti di programmazione. Ne sono convinti i promotori di LaborMetro, il nuovo progetto che il Centro Studi della Cisl di Messina ha messo in campo con l’obiettivo di accompagnare l’elaborazione del futuro piano strategico della Città Metropolitana con spunti di riflessione, analisi e momenti di confronto e proposte.
Uno strumento affidato a un Comitato Tecnico Scientifico coordinato dal professore Michele Limosani, docente di Politica Economica all’Università di Messina, che si avvarrà delle competenze di professionisti e docenti dei due atenei dello Stretto, esperti che offriranno il proprio contributo per lo sviluppo dei temi. Il comitato tecnico-scientifico sarà composto dal professore Giuseppe Fera, docente di urbanistica Università Mediterranea Reggio Calabria, dall’architetto Giovanni Lazzari, Presidente Regionale dell’Ordine degli architetti, dall’ingegnere Santi Trovato, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Messina, dall’architetto Antonio Liga, Coordinatore del gruppo di lavoro Piano Territoriale Provinciale e dal segretario generale della Cisl Messina Tonino Genovese.
«Le Città metropolitane sono considerate dall’Unione Europea come l’organismo territoriale prioritario cui destinare rilevanti risorse finanziarie – è stato sottolineato – gli Enti di area vasta sono, quindi, legittimati a dialogare con il Governo nazionale per definire le linee strategiche e progettuali sulle quali impegnare le future risorse finanziarie europee dei PON destinate alle città metropolitane e del Patto per il Sud. In grado, inoltre, di condizionare la distribuzione delle risorse finanziarie previste dalla programmazione regionale sulla base del piano strategico regionale sull’innovazione e destinate anche alle smart-city a valere sui fondi PO-FERS 2014-2020».
Il Labor-MEtro attraverso, analisi, seminari, occasioni di confronto pubblico e diffusione di informazioni intende accompagnare e sostenere, dal punto di vista delle ipotesi progettuali, i responsabili della politica economica locale nell’elaborazione del piano strategico della città metropolitana e nella sua implementazione.
Il comitato Tecnico scientifico ha espresso piena condivisone del documento sulle linee guida della Città metropolitane elaborato dai professori Limosani e Gambino considerandolo come la premessa e il quadro di riferimento necessario per gli ulteriori approfondimenti dei temi che sarano trattati. Le attività del lab-metro saranno rese pubbliche attraverso il blog all’indirizzo www.labormetro.it e i canali dei social network su Facebook (pagina ufficiale Labor Metro) e Twitter (@LaborMEtro).
LaborMEtro intende offrire:
a) contributi, report e analisi sulle potenzialità della città metropolitana e sulle linee guida che dovranno ispirare il futuro piano strategico delle città insieme alla capacità di intercettare fondi sulla programmazione europea, nazionale e regionale.
b) contributi sulle possibilità di sviluppo offerte dalla graduale processo di integrazione in corso tra le due città metropolitane di Reggio e di Messina.
c) informazioni su materiale scientifico, pubblicazioni e convegni.
d) occasioni di confronto con i cittadini, associazioni e con i responsabili della politica economica.