Comune e Soprintendenza puntano a recuperare gli scavi dell'antica Chiesa di San Giacomo

Comune e Soprintendenza puntano a recuperare gli scavi dell’antica Chiesa di San Giacomo

Francesca Stornante

Comune e Soprintendenza puntano a recuperare gli scavi dell’antica Chiesa di San Giacomo

mercoledì 18 Luglio 2012 - 11:02

Dopo anni di abbandono l'area di alto pregio storico sarà finalmente valorizzata come merita grazie ad un protocollo d'intesa che questa mattina hanno sottoscritto il Sindaco Buzzanca e il Soprintendente Scuto.

La strada da seguire è stata tracciata, i buoni propositi ci sono tutti, adesso la speranza è che diventino fatti concreti. Comune e Soprintendenza ai Beni Culturali puntano a recuperare la zona in cui giacciono i resti dell’antica Chiesa di San Giacomo. Un’area che purtroppo in questi anni è stata più simile ad una pattumiera a cielo aperto piuttosto che ad un sito di alto pregio storico. Le parole d’ordine sono valorizzazione e fruizione. Questi gli obiettivi principali del nuovo percorso di collaborazione avviato da Comune e Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Messina. Un protocollo d’intesa sottoscritto questa mattina dal Sindaco Buzzanca e dal Soprintendente architetto Salvatore Scuto e che mira a restituire soprattutto decoro ad un’area di immenso pregio e valore storico, ma che in questi anni di abbandono e incuria si è trasformata in uno dei peggiori simboli di degrado e di scarso amore verso le ricchezze di questa città. Il documento firmato questa mattina da il via alla progettazione sinergica di interventi di messa in sicurezza dell’area, conservazione di ciò che c’è e dunque manutenzione, cura e recupero della zona per renderla accessibile e fruibile a cittadini e turisti. E’ stato già individuato e costituito uno staff tecnico composto dal Dirigente del Dipartimento manutenzione ordinaria e straordinaria della Soprintendenza Tigano, dal Dirigente del Dipartimento manutenzione ordinaria e straordinaria stabili comunali Canale e dal Dirigente Ufficio Programmi complessi Caminiti. Toccherà a Palazzo Zanca redigere la progettazione delle opere per accedere ai fondi Fesr 2007-2013 o ad altri canali per finanziare gli interventi. Non è ancora stato quantificato il costo di questi lavori, la certezza è che non peseranno sulle casse del comune. Anzi, ha precisato Buzzanca, a disposizione ci sarebbero grossi finanziamenti che sarebbe un peccato non utilizzare. La Soprintendenza metterà a disposizione la sua struttura tecnico organizzativa e inserirà l’intervento nella propria programmazione inserendo un’altra richiesta di finanziamento all’Assessorato ai Beni Culturali. E’ però ancora presto per sapere quanto tempo ci vorrà per vedere quest’area finalmente pulita e conservata come meriterebbe un bene di interesse storico-artistico di quel valore e per la quale tanti cittadini e associazioni si erano battuti. L’iniziativa si inserisce nel programma di restyling del quadrilatero via XXIV Maggio, viale Boccetta, via Garibaldi e via T. Cannizzaro, nell’ambito del più ampio piano di recupero e valorizzazione commerciale del centro storico che l’Amministrazione comunale sta definendo. (Francesca Stornante)

4 commenti

  1. barbaro domenica 18 Luglio 2012 13:31

    NON RIESCO A RICORDARE DOVE SI ESATTAMENTE!

    0
    0
  2. Ok ci siamo rotti …. ne parlano da anni di questo recupero!!! Ma che ci vuole a pulire quell’area? 2 o 3 spazzini. Scriviamolo su twitter che siamo disfattisti ed inconcludenti

    0
    0
  3. Esattamente dietro le absidi del Duomo.

    0
    0
  4. barbaro domenica 19 Luglio 2012 06:11

    AH ECCO…GRAZIE, INFATTI CREDO CI SIA VIA S.GIACOMO….NON RIUSCIVO A RICORDARE MA ADESSO CHE CI PENSO C’ERA UNA SPECIE DI VORAGINE SCOPERTA…..DOPO 40 ANNI LA MEMORIA FA CILECCA

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007