Appuntamento domenica sera nella basilica di Sant’Antonio. Neglia, violinista e direttore d’orchestra, fondò scuole e accademie musicali in Germania e nel settentrione d’Italia. Proviene dalla scuola Wagneriana e si colloca quale verista nella scapigliatura italiana
Sarà una prima esecuzione assoluta e mondiale quella prevista domenica 4 novembre, alle ore 19,30 nella Basilica di Sant’Antonio, nel calendario del cartellone del I Festival dell’Orchestra e Coro dell’ERSU.
L’ensemble, da poco costituito, è formato da elementi provenienti dal mondo universitario messinese, per realizzare un progetto, organizzato dall’Ente Regionale per il diritto allo Studio Universitario di Messina, volto a promuovere la diffusione di musica e cultura negli ambienti universitari e conseguentemente nella città di Messina grazie alla fruizione libera dei concerti.
Il direttore artistico del festival, Gianfranco Pappalardo Fiumara, ha voluto proporre come terzo appuntamento una novità assoluta nel panorama musicale corale: la “Compieta Maggiore” di Francesco Paolo Neglia, in occasione dell’80° anniversario della morte del celebre compositore ennese (1932-2012).
Neglia, violinista e direttore d’orchestra, fondò scuole e accademie musicali in Germania e nel settentrione d’Italia. Proviene dalla scuola Wagneriana e si colloca quale verista nella scapigliatura italiana.
Ad eseguire la “Compieta Maggiore” sarà il Coro dell’ERSU di Messina in collaborazione con la sezione maschile del Coro Lirico Siciliano. Direttore il maestro Francesco Costa, direttore stabile del coro dell’ERSU. All’organo Angelo Gallotta. L’ingresso alla Basilica è libero.