Via libera dalla Commissione di valutazione, l’accreditamento definitivo potrà concludersi a partire da dicembre 2013, quando il dipartimento di Veterinaria sarà in grado di fare entrare pienamente a regime la struttura ospedaliera destinata ai grandi animali.
Ci sono voluti mesi di attesa ed un intesa attività propedeutico – logistica, ma il primo passo verso l’accreditamento europeo del corso di laurea in Medicina Veterinaria sembra essere cosa fatta.
E dalla Commissione di valutazione (EAEVE) per l’accreditamento europeo, in città nei giorni scorsi per effettuare alcuni rilievi all’interno del dipartimento di Scienze Veterinarie, arriva il primo provvisorio via libera.
L’accreditamento definitivo però potrà attuarsi solo a partire da dicembre 2013, quando il dipartimento di Veterinaria sarà in grado di fare entrare pienamente a regime la struttura ospedaliera destinata ai grandi animali.
“I componenti della Commissione – annuncia in un comunicato il prof. Antonio Panebianco direttore del Dipartimento di Scienze Veterinarie – hanno potuto innanzitutto apprezzare, nel corso della loro visita, la veridicità delle informazioni contenute nell’accurato rapporto di autovalutazione che il Dipartimento ha realizzato.
Sono stati inoltre riconosciuti gli sforzi posti in essere dall’amministrazione universitaria, la quale – si legge testualmente – ha destinato oltre un milione di euro per dotare l’ex Facoltà di un attrezzato ospedale per piccoli animali e sono stati altresì apprezzati il livello delle tecnologie impiegate, tra queste una TAC per piccoli animali, la creazione di una Azienda Zootecnica e l’unificazione di tutte le attività medico-chirurgiche nella medesima sede”.
Uno sforzo ed un impegno verso il cammino dell’accreditamento che continua: “All’amministrazione universitaria – scrive il direttore di Scienze veterinarie – è stato già assegnato un fondo comunitario di oltre 2 milioni di euro, finalizzato alla istituzione di un ospedale per grandi animali: risorse che saranno rese fruibili entro breve tempo”.
Positive le conclusioni della Commissione anche in merito alla qualità della didattica: “straordinaria la vitalità degli studenti e gli sforzi di operatori e docenti intorno alla necessità di incoraggiare l’impegno unitario di tutte le componenti del Dipartimento al fine di raggiungere e consolidare gli obiettivi previsti: un insegnamento teorico e pratico riconosciuto anche all’estero con punte di eccellenza in differenti settori disciplinari”.
Altrettanto positiva è stata la valutazione delle condizioni strutturali delle attività formative di preparazione alla professione veterinaria, recentemente completate attraverso la realizzazione di un ospedale didattico veterinario per piccoli animali dotato di strumentazioni di alto livello e dove da alcuni giorni è attivo un servizio assistenziale diurno, notturno e festivo.
Un team ristretto di commissari EAEVE tornerà sulla sponde dello Stretto il prossimo dicembre, quando, in seguito al completamento di un ospedale per grandi animali, già finanziato dall’Università di Messina, avrà luogo il definitivo accreditamento.
Emma De Maria