Entrambi, come i loro colleghi di giunta, hanno riassunto la loro attività di questi primi cento giorni nel lungo incontro con la stampa che si è tenuto a Palazzo Zanca
Uno si occupa delle risorse del mare, l’altro della terra o meglio del territorio, della sua salvaguardia e valorizzazione. Sono l’assessore Filippo Cucinotta , che ha anche le deleghe alla Protezione civile, alla Sicurezza sul lavoro, alle Politiche giovanili e all’ Autoparco comunale; e l’assessore Sergio De Cola , che si occupa di Urbanistica, Lavori Pubblici, Risanamento, Interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria su immobili comunali adibiti a servizi, Rete viaria e sottoservizi.
Entrambi, come i loro colleghi di giunta, hanno riassunto la loro attività di questi primi cento giorni nel lungo incontro con la stampa.
Partiamo dall’assessore Cucinotta, il più giovane della squadra di Accorinti, che ha puntato l’attenzione sulla situazione di degrado dei torrenti cittadini, per i quali era stato creato un ufficio ad hoc, senza tuttavia un capitolo di spesa, completamente inefficiente e con responsabilità poco chiare. L’obiettivo di Cucinotta è chiaro: pulire e mettere in sicurezza tutti e 72 i torrenti cittadini e demolire le passerelle e le strade di attraversamento pericolose secondo le indicazioni del Genio Civile
Riflettori puntati anche sui tombini. «Abbiamo trovato meno di un euro a tombino a disposizione, manutenzione mai fatta negli ultimi anni, spese folli nel passato con appalto a privati». In questo settore, l’amministrazione procederà alla riorganizzazione del sistema di intervento con la collaborazione di Messinambiente per la pulizia dei tombini più critici a seguito di caratterizzazione dei rifiuti.
Nel campo della protezione civile, Cucinotta punta sull’adeguamento sismico degli edifici privati.« Siamo stati il primo comune della provincia – ha sottolineato – ad attivarsi per attingere ai fondi statali, le domande presentate sono state 96». Per quanto riguarda l’adeguamento sismico degli edifici pubblici, l’assessore chiederà la modifica del piano di protezione civile per l'inserimento di 8 scuole cittadine.
Nell’ambito delle politiche giovanili, vari i progetti lanciati in questi 100 giorni: il “Get Up – Start Up”, con la creazione di un calendario destinato ai giovani per un dialogo di co-formazione nel campo delle start up; il “Piano locale giovani” con l’attivazione del progetto che coinvolgerà con borse lavoro e borse di formazione 56 giovani; il “Progetto Giovani all'Opera”.
Tra le proposte inerenti alla delega sulle risorse del mare spicca certamente quella relativa alla richiesta di inserire lo Stretto di Messina nel Patrimonio UNESCO.
Passiamo adesso all’assessore De Cola, che come detto ha tra le deleghe anche il Risanamento. Priorità dell’amministrazione Accorinti è quella di ridurre al massimo per poi azzerare completamente l’emergenza abitativa che attanaglia la città. La Regione ha iscritto in bilancio somme destinate a Messina e l’esecutivo di Palazzo Zanca, non mollerà la presa sul presidente Crocetta sino a quando questi fondi non arriveranno nelle casse comunale per essere reinvestire nel risanamento del territorio comunale, non più procrastinabile . De Cola ha dichiarato in conferenza stampa che, oltre ai 42 mln per il 2014 ed i 10,9 per il 2013, ha chiesto al Governo regionale ulteriori finanziamenti per il “Complesso Casa Nostra”.
Per quanto riguarda i Lavori Pubblici, in questi 100 giorni si è proceduto all’appalto per l’ adeguamento degli impianti del Teatro Vittorio Emanuele, al fine di ottenere l’agibilità; all’appalto dei lavori per sistemare la frana sulla strada comunale ad Acqualadroni; alla definizione problematiche relative allo svincolo di Giostra.
Ma il vero banco di prova dell’assessore De Cola sarà la redazione del nuovo Piano Regolatore Generale della città. Per quello, tuttavia, bisognerà attendere più di cento giorni. L’appuntamento è rimandato ai prossimi mesi. (Danila La Torre)