Tir in centro, vertice in Prefettura e via ai controlli serrati

Tir in centro, vertice in Prefettura e via ai controlli serrati

Francesca Stornante

Tir in centro, vertice in Prefettura e via ai controlli serrati

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venerdì 23 Agosto 2013 - 01:36

L'assessore alla viabilità Cacciola e il Comandante della Municipale Ferlisi hanno discusso con il Prefetto Trotta i primi provvedimenti da adottare per ridurre la presenza dei tir in centro città. Si comincia rispolverando una vecchia ordinanza dell'ex sindaco Buzzanca.

Nel dicembre 2010 l’allora sindaco di Messina Giuseppe Buzzanca stringeva la cinghia sull’annoso problema del passaggio dei tir in centro città con una ordinanza che dettava disposizioni ferree. Grazie anche ai poteri speciali per l’emergenza traffico, l’ex primo cittadino stabiliva intanto che il rilascio dei pass ai mezzi pesanti per transitare dal centro e di imbarcarsi alla rada San Francesco doveva essere sempre autorizzato dal Comando di Polizia Municipale dietro richiesta, dettagliatamente motivata, della società di gestione degli approdi di Tremestieri. Tra le varie misure seguiva il fatto che solo successivamente la società di gestione degli approdi di Tremestieri avrebbe potuto consegnare il “pass” valido 120 minuti, ma dopo aver trascritto in un apposito “registro di carico”, con pagine numerate e vidimate dal Corpo di Polizia Municipale e dalla Capitaneria di Porto di Messina, la data, l’ora, il numero di “pass”, la targa del veicolo e l’approdo di imbarco. Per i conducenti che non rispettavano queste direttive sarebbero dovute fioccare sanzioni salate. Purtroppo però il continuo passaggio dei tir in centro città ha dimostrato che evidentemente queste direttive non sono state recepite o comunque non sono state rispettate.

Per la nuova amministrazione Accorinti la guerra ai tir è stata dichiarata fin dalla campagna elettorale e pochi giorni era stato lo stesso sindaco ad annunciare novità in arrivo su questo fronte. La parola d’ordine sarà: tolleranza zero. L’obiettivo è di liberare la città dalla schiavitù ai mezzi pesanti. Per questo l’assessori Gaetano Cacciola e il Comandante della Polizia Municipale Calogero Ferlisi sono andati a discutere della delicata problematica direttamente con il Prefetto Stefano Trotta. Dare immediatamente un primo segnale di attenzione concreta.

“Abbiamo controllato i documenti del passato e constatato la bontà del provvedimento dell’ex sindaco Buzzanca, tanto che adesso scriveremo un documento da recapitare a tutte le compagnie di navigazione che rilasciano i pass “ricordando” loro di attenersi alle direttive previste in quella ordinanza”. Cacciola annuncia controlli serrati: “dovrà essere l’Autorità competente, quindi la Municipale, a provvedere alle autorizzazioni facendo delle verifiche preventive sui requisiti di chi chiede il pass. Sarà un lavoro lungo e articolato ma potrebbe essere il primo passo per ridurre l’uso della rada San Francesco rispetto al porto di Tremestieri. Di fatto si riprende in mano quella ordinanza e si prova ad applicarla, se questo non sarà sufficiente l’amministrazione Accorinti non resterà con le mai in mano ed è pronta, eventualmente, a togliere in modo netto la possibilità alle compagnie di concedere i pass affidando la competenza alle Autorità. Prima però si farà un tentativo, nei prossimi giorni verrà inviato il documento promemoria affinchè le stesse ditte possano dimostrare il loro operato. Il tutto aspettando la chimera del completamento del Porto di Tremestieri.

Francesca Stornante

6 commenti

  1. Ma quale richiesta,
    “dettagliatamente motivata” ???
    Le richieste sono sempre state solo un pezzo di carta ed i motivi di necessità inesistenti, visto che i TIR scendevano in città in ogni ora del giorno e della notte ed in qualunque giorno della settimana.
    Facciamo i seri e gestiamo le cose invece di cercare sempre nuove soluzioni. Non servono leggi, servono ONESTA’ e normale – dicasi NORMALE amministrazione (concetto assolutamente sconosciuto agli strapagati dirigenti preposti) !!!!

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  2. ma quante cose buone ha fatto l’Amministrazione Buzzanca …. così buone che si mantengono gli incarichi dei dirigenti e le nomina nelle partecipate ….. anche Buzzanca cambia dal basso?

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  3. OTTIMA IDEA,MA BISOGNA VEDERE SE CI SONO I VIGILI PER FARE QUESTO….O PER QUANTO TEMPO Sarà FATTO…UNA SETTIMANA???MHMMMMM NON BASTA!!!AL BOCCETTA COME NEL VIALE EUROPA E LA NOTTE NELLA VIA LA FARINA…CI VOGLIONO DEI PUNTI FISSI OGNI SANTO GIORNO…FACENDO LE MULTE SALATISSIME COSI RISANIAMO LE CASSE DEL COMUNE!!!E POI OLTRE AL FATTO KE NON POSSONO PASSARE,LA NOTTE PASSANO COL ROSSO NEL VIALE EUROPA E SFRECCIANO FACENDOSI ANKE LE GARE…SE RIESCO FARò UN VIDEO DI QUESTO!!!

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  4. Pur leggendo una notizia positiva per le iniziative prese e da prendere si resta con l’amaro in bocca sia per il tempo – notevole- intercorso fra la data di emanazione della ordinanza e l’iniziativa che si sta per prendere per la sua applicazione sia per le parole usate. Non riesco a capire come si faccia a volere in maniera decisa, forte, veloce l’applicazione di una ordinanza disattesa da anni utilizzando il termine ” ricordando” ( anche se virgolettato) oppure ”sarà un lavoro lungo ed articolato” ovvero ” si prova ad applicarla” .Ritengo che ognuno in relazione al proprio ruolo – Sindaco – Assessore- Polizia Urbana -Prefetto ecc… non debbano far altro che far applicare quanto disposto e controllarne il rispetto.
    Solo così il cittadino può avere fiducia nelle Istituzioni e nel nuovo che arriva altrimenti si ricade negli errori e/o inefficienze del passato. Grazie pert l’ospitalità

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  5. se i controlli vengono affidati alle stesse autorità che erano preposte prima,siamo a posto. non è possibile che buzzanca si sia stancato dei risultati che questi hanno prodotto? accorinti, svegliati

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  6. Ma Ferlisi, a capo dei vigili urbani del Comune da una vita, in merito che giustificazioni adduce. Io non c’ero ??

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