Principali tendenze del packaging per il 2024

Principali tendenze del packaging per il 2024

Autore Esterno

Principali tendenze del packaging per il 2024

venerdì 23 Febbraio 2024 - 11:00

Redazionale

In un mercato ormai saturo di nuovi competitor, i rivenditori e le piccole imprese percepiscono sempre più la necessità di stare al passo con i tempi, comprendendo le principali tendenze del packaging per restare sempre alla moda ed attirare l’attenzione dei clienti. Questo crea delle vere e proprie tendenze che portano i rivenditori al seguire sempre con più attenzione il periodo dell’anno in cui ci troviamo, usando quindi degli approcci più consoni ai diversi mesi dell’anno. Abbracciando queste tendenze, le aziende creano imballaggi che risaltano sugli scaffali, nelle mani dei clienti dopo l’acquisto e siano in sintonia con il loro pubblico target.

L’ASCESA DEL PACKAGING SOSTENIBILE

La sostenibilità è al centro delle tendenze del packaging per il 2024 e sarà sempre più incisivo nel mondo del confezionamento. Di conseguenza, molti marchi stanno spostando la loro attenzione sull’utilizzo di materiali ecologici. Ad esempio, carta kraft riciclabile e materiali riutilizzabili come tessuto non tessuto in PP, cotone e altro ancora. Questi materiali non solo riducono l’impatto ambientale, ma si rivolgono ai consumatori che danno massima priorità ed importanza alla sostenibilità.

Inoltre, l’imballaggio ecosostenibile va oltre i soli materiali, esso abbraccia l’intero ciclo di vita dell’imballaggio, dalla produzione allo smaltimento, solo cosi possiamo dire di trovarci difronte ad un prodotto a impatto ambientale bassissimo.

COINVOLGERE I CONSUMATORI CON IL PACKAGING INTERATTIVO

Nell’era digitale di oggi, i consumatori desiderano esperienze che vadano oltre il prodotto stesso. Il packaging interattivo è una delle principali tendenze del 2024. In altre parole, questo apre le porte ai marchi per creare relazioni più significative con i propri clienti attraverso tendenze di design innovative e coinvolgenti.

Un ottimo esempio di packaging interattivo è l’uso della tecnologia della realtà aumentata (AR). Scansionando un codice QR o utilizzando un’app per smartphone, i consumatori sbloccano contenuti aggiuntivi. Ad esempio informazioni sul prodotto, video o esperienze di prova virtuale. Questa tecnologia offre un’esperienza unica e coinvolgente, migliorando il percorso complessivo del cliente.

Un’altra forma di packaging interattivo è la gamification. I marchi possono incorporare enigmi, quiz o sfide di unboxing sulla confezione. Ciò incoraggia i consumatori a interagire con il prodotto in modo divertente e interattivo che lascia un’impressione positiva e duratura.

DESIGN MINIMALISTI PER IL MINIMO IMPATTO

Negli ultimi anni, i design minimalisti hanno guadagnato popolarità in vari settori, compreso il design del packaging. Il minimalismo è incentrato sulla semplicità, sulla chiarezza e sulla rimozione di elementi non necessari, una tendenza che continuerà nel 2024 e per molti altri anni.

Il design minimalista del packaging crea un’esperienza diretta e mirata con il prodotto. Eliminando le distrazioni, i marchi possono evidenziare gli elementi essenziali e consentire al prodotto di essere al centro della scena. Il minimalismo trasmette un senso di raffinatezza, eleganza e modernità.

Personalizzazione del packaging

La personalizzazione è un elemento molto importante, essa trasforma un imballo anonimo e privo di comunicazione in un packaging che cattura l’attenzione e fa vendere il prodotto, se ci pensiamo sullo scaffale compriamo in base a quello che vediamo raffigurato sulla confezione. I marchi mirano a creare design di packaging unici e memorabili che siano in sintonia con i consumatori. È possibile prendere in considerazione un’ampia gamma di opzioni che vanno dalle etichette personalizzate e messaggi personalizzati a confezioni uniche oppure inserti progettati con cura.

Oltre alla personalizzazione, la personalizzazione può anche comportare l’adattamento del design dell’imballaggio a dati demografici o regioni specifici.

I marchi possono incorporare elementi culturali, riferimenti locali o variazioni linguistiche per creare una connessione personale con il proprio pubblico target.

Abbracciando la personalizzazione i rivenditori e le piccole imprese possono creare imballaggi che parlino direttamente ai loro clienti, per creare un senso di lealtà e far distinguere il proporio marchio dalla concorrenza.

Buste personalizzate: un packaging accessibile a tutti

Sappiamo bene che spesso le piccole imprese non riescono a tenere il passo dei big del loro settore soprattutto in termini di investimenti, però è qui che si deve aguzzare l’ingegno pensando a quale forma di pubblicità possa avere un ottimo ritorno economico senza spendere somme troppo importanti: qui si collocano proprio le shopper personalizzate con logo . Esse non solo sono dei prodotti a basso costo e quindi accessibili a chiunque ma allo stesso tempo diffondono il tuo brand al di fuori del tuo negozio, è una vera e propria pubblicità in movimento.

Come puoi vedere non sempre occorre necessariamente spendere molto per un marketing efficace, basta spendere in modo consapevole.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007