Al comune di Barcellona Pozzo di Gotto si parla di immigrazione e integrazione, nell'ambito del progetto regionale "Prisma". Ecco di cosa si tratta.
Immigrazione e integrazione al centro di un incontro che si è svolto nei giorni scorsi, presso il comune di Barcellona Pozzo di Gotto. L’appuntamento ha coinvolto le principali associazioni del territorio che si occupano di immigrazione, ma anche l’USI (Ufficio Speciale Immigrazione della Regione Sicilia).
Si è discusso dell’iniziativa Prisma, il Piano Regionale integrato per una Sicilia multiculturale e accogliente. Hanno presenziato Luciano D’Angelo e Sergio Villari, coordinatori regionale e locale di Prisma, affiancati da Michela Bongiorno e Saverino Richiusa dell’Ufficio Speciale Immigrazione della Regione Siciliana. Presenti anche il presidente della cooperativa Utopia Francesco Giunta, l’assessore alle politiche sociali del comune Roberto Molino, il responsabile dell’Asp Messina Paolo Calderone e suor Marilena Mercurio per l’Istituto Suore Ausiliatrici, Tindaro Quattrocchi per Casa di Francesco, Beppe Bucalo per Penelope.
Cos’è Prisma
Prisma è un’iniziativa volta a migliorare le opportunità di integrazione e socializzazione in Sicilia per i migranti. Sono quattro le fasi previste dal progetto: la prima dedicata alla scuola, con iniziative dedicate all’accoglienza, all’informazione e alla multiculturalità; la seconda fase punta invece a migliorare l’accesso ai servizi territoriali, perfezionando le modalità di operazione degli uffici siciliani; la terza fase è legata all’informazione sulle diverse culture, con eventi e pagine web dedicate; la quarta fase del progetto, infine, si articola sullo sviluppo delle competenze dei migranti e sulla loro integrazione in ambito economico, sociale e culturale.
Proprio dalla seconda fase è interessato il comune di Barcellona Pozzo di Gotto, dove dopo Messina si è deciso di avviare il Punto di Accesso ai Servizi (P.A.S.) presso il Dipartimento delle Politiche Sociali di Via San Giovanni Bosco. Lo sportello opera dalle 9.00 alle 13.00 tutti i giovedì, con la presenza della cooperativa Utopia che è incaricata di accompagnare i cittadini migranti nell’utilizzo dei vari servizi.
