E' stato ritrovato nella tarda serata di ieri e già restituito alla proprietaria il braccio artificiale sottratto su un pullman diretto a Capo d'Orlando. Il borsone con la protesi era stato portato via per errore da un altro passeggero che poi l'ha consegnato ad un impiegato della ditta di autolinee.

Disavventura a lieto fine per una ragazza di Capo d’Orlando alla quale ieri avevano portato via il braccio artificiale che aveva appena ritirato presso una ditta specializzata di Bologna. Dopo ore d’angoscia, in cui si era temuto il furto dell’arto, nella tarda serata è stato restituito il borsone che un passeggero del pullman aveva portato via per errore.
La giovane, che aveva perso l’arto a causa di una malattia, si era recata in Emilia per ritirare la protesi per la quale aveva dovuto sborsare anche un bel gruzzolo di denaro. Poi in treno era rientrata in Sicilia ma arrivata a Messina non ha trovato alla stazione il treno regionale per raggiungere Capo d’Orlando. Così è tornata a casa con un pullman sostitutivo ma arrivata a Capo d’Orlando la giovane donna ha avuto la sgradita di sorpresa di non trovare più il borsone. Immediatamente si è recata al commissariato per presentare una denuncia di furto ma, intanto il viaggiatore sbadato che aveva portato via il borsone della ragazza si era accorto dell’equivoco. Così si è recato a Rometta nella sede della società di autolinee e l’ha consegnata all’impiegato. All’interno del borsone erano indicate le generalità della proprietaria che è stata subito rintracciata per darle la bella notizia. Già ieri sera l’arto artificiale è stato restituito alla giovane donna di Capo d’Orlando.