E’ uno dei punti inseriti all’ordine del giorno del Consiglio comunale di ieri ma non c’è stato il tempo di affrontarlo. Intanto l’assessore Gaetano Cacciola fornisce una nuova data per l’apertura del parcheggio interno. Tutte le procedure burocratiche saranno espletate entro il 30 novembre
L’argomento era stato sollevato dal consigliere comunale Paolo David. Villa Dante, il più grande polmone verde del centro cittadino, è stato di recente teatro di atti di criminalità e vandalismo.
La soluzione, secondo il capogruppo del Partito Democratico, è l’installazione di telecamere di sorveglianza e l’aumento del personale addetto alla sicurezza. Tema che era stato inserito tra i punti all’ordine del giorno del Consiglio comunale di ieri, che però si è incentrato esclusivamente sulla nomina del nuovo segretario generale. Se ne discuterà, dunque, nelle prossime sedute.
Ed a villa Dante, c’è poi il nuovo parcheggio che resta ancora chiuso. La storia l’abbiamo raccontata più volte. Opera praticamente pronta da due anni (vedi gli ultimi correlati), bisogna adempiere ad alcune procedure burocratiche. Lo scorso 14 febbraio arrivò persino l'allora ministro Fabrizio Barca ad apporre un "bollino rosso" sull'opera, simbolo del mancato completamento. In quell'occasione, venne assicurata la fruibilità entro 60 giorni, quindi a metà aprile. Di mesi ne son trascorsi e nulla è cambiato. Adesso anche la Regione ha voluto vederci chiaro e si è rivolta al Comune, sollecitando una data di apertura.
“Abbiamo fornito la data del 30 novembre – spiega l’assessore Gaetano Cacciola – come momento in cui il parcheggio dovrebbe essere già assegnato all’Atm e fruibile. Mancano alcune autorizzazioni che stanno per essere prodotte. I ritardi si sono verificati a causa di ulteriori richieste di approfondimento alle quali daremo risposta nelle prossime settimane”.
(Marco Ipsale)