Nel processo milanese per le feste "a luci rosse" nella villa di Silvio Berlusconi ad Arcore oggi è stata sentita la messinese Ester Fragata. L'ex titolare di un centro benessere ha descritto Ruby Rubacuore come una persona disturbata mentalmente che si vantava di essere la nipote del presidente egiziano Mubarak.
Ruby era una “scheggia vagante”, una persona “disturbata mentalmente”, che “si facevo vezzo della sua parentela con Mubarak, la sottolineava”. Così in aula, davanti ai giudici della quarta sezione penale di Milano, Ester Fragata, ex titolare di un centro benessere a Messina, ha parlato della giovane marocchina. Fragata è sotto processo a Messina per induzione e favoreggiamento della prostituzione, un procedimento nato da una denuncia della stessa Ruby che nel 2009, prima di andare a Milano, venne ospitata nel centro benessere. La stessa Ruby, tra l’altro, era stata denunciata dalla donna, che l’ha accusata di averle rubato un “bracciale da 3mila euro”. La testimone oggi ha raccontato che “proprio grazie alla signorina Ruby sono passata per maitresse e non ho più il mio centro benessere”. Il processo proseguirà mercoledì prossimo quando sfileranno una decina di testi della difesa. Un’altra udienza è fissata per il 5 novembre.
HO CONOSCIUTO RUBY PRIMA DI BERLUSCONI.LIBERA RIFLESSIONE :Non ho mai amato Berlusconi,ma per capire quanto spesso anzi sempre il popolo e’ manipolato attraverso una cattiva informazione al servizio dei poteri politici .. a sua volta al servizio dei poteri dei tecnocratici-burocratici-scientifici e via via dinquesto passo sino all’apice ..I POTERI FINANZIARIOBANCARI che stanno dietro .nascosti ma che finanziano le fondazioni “culturali, i movimenti ambientalisti,i politici,la stampa ..che poi manipola l’informazione e le menti più candite ed innocenti e ai chiude il cerchio infernale ( Antonella Randazzo docet).. LA RETE CI SALVERÀ DALLA DITTATURA?…
Allora ho conosciuto casualmente Ruby a Messina assieme ad altre persone disposte a testimoniare che…spifferava ai quattro venti di essere egiziana ,parente di Mubarak e di essere maggiorenne(ne dimostrava in effetti ,allora ,almeno 23)..
Perché ,allorquando Berlusconi ha dichiarato “ero convinto che fosse maggiorenne e nipote di Mubarak” ha suscitato ilarità ed indignazione generale : Grandi intellettuali giornalisti illustri e tanta gente comune e perfino Magistrati. Ebbene si SBAGLIAVANO clamorosamente quasi tutti ,magari in buona fede ma SI SBAGLIAVANO ,ma intanto sta subendo un processo oggettivamente devastante …….potrebbe ripetersi la stessa storia con l’argomento PONTE?. Le premesse sono le stesse: ANTIBERUSCONISMO VISCERALE E IDEOLOGICO, NOTIZIE FALSE ALIMENTATE DA FORTI INTERESSI NORDOCENTRICI OCCULTI ,SLANCIO BUONISTICO E BUONA FEDE DEI NOPONTE ..etc.. etc..MA SI SBAGLIANO ANCORA UNA VOLTA …SEMBRA IMPOSSIBILE MA SI SBAGLIANO …non sospettano di sbagliare anche perche sostengono tesi DOGMATICHE ALLA “ANNA GIORDANO “CHE UN NO PONTE NON DIVENTERA’ mai un SI PONTE mentre un SI PONTE puo’ diventare un NO PONTE ( lo sostiene in buona fede senza vergognarsi) NON LI SFIORA IL DUBBIO MA POTREBBERO SBAGLIARSI SUL PONTE COSÌ COME CERTAMENTE SI SBAGLIAVANO SU RUBY .QUANTI ITALIANI CI AVREBBERO MESSO LA MANO SUL FUOCO ,? FONDAMENTALISTICAMENTE SICURI SU RUBY…FONDAMENTALISTICAMENTE SICURI SUL PONTE …la conquista di una LIBERTÀ autentica di pensiero e di giudizio e’ il risultato di un lungo processo di “CONSAPEVOLEZZA” che passa dalla rimozione dei pre-giudizi annidati nelle pieghe piu nascoste e recondite della psiche … LA VERITÀ SU RUBY LA CONOSCO IO E VERRA PROBABILMENTE FUORI ma intanto “passa “mediaticamente la menzogna.. SUL PONTE SARA LA STESSA COSA? MAGARI OGGI CHE L’ODIATO BERLUSCONI E’ FINITO . IO NON L’ho mai amato ma …neanche odiato CHI ODIA NON PUÒ VEDERE LA REALTÀ ..E’ ANNEBBIATO ” NEUROFISIOLOGICAMENTE “,.Non ho mai amato il ponte ma neanche odiato. CI VEDO SEMPLICEMENTE CON TUTTA LA MIA MODESTA MA LIBERA INTELLIGENZA OGGI L’UNICA possibilità di salvezza di Messina e non solo….e per questo mi batto …Donchisciottemente?