Università e Comune cammineranno insieme. E' la nuova linea che intendono seguire il neo Rettore Navarra e il neo sindaco Accorinti che oggi si sono incontrati a Palazzo Zanca. Il sindaco nelle prossime ore sarà a Palermo da Crocetta, incontro anche con i lavoratori della Fiera.

Un incontro tipicamente istituzionale ma che rappresenta il cambiamento che Messina ha vissuto nell’ultimo mese. Il nuovo sindaco Renato Accorinti insieme al nuovo Rettore Pietro Navarra. Si sono incontrati oggi a Palazzo Zanca, c’erano anche il vicesindaco, Guido Signorino, l'assessore alle politiche giovanili, Filippo Cucinotta e il direttore generale dell'Ateneo messinese, Francesco De Domenico. A 360 gradi sarà la collaborazione che le due massime istituzioni cittadine hanno intenzione di avviare in questo nuovo corso. “E' stato un confronto piacevole e ricco di idee – hanno infatti sottolineato sia il sindaco Accorinti che il neo rettore Navarra – a conferma del profumo di cambiamento che regna nei maggiori ruoli istituzionali della città di Messina” Si è parlato dei progetti da condividere e che avranno come protagonisti gli studenti e i giovani che rappresentano il futuro della società. Da entrambe le parti la dichiarazione di una assoluta cooperazione e sostegno al servizio dell'Amministrazione comunale e dell'Università”.

L’agenda del sindaco Accorinti resta però fittissima. Nelle prossime ore sarà a Palermo per incontrare il presidente della Regione Crocetta dopo un primo approccio avvenuto la scorsa settimana durante la festa della Cgil. Con Crocetta si affronteranno tutti i problemi più urgenti, in primis il pericolo default, ma il sindaco ha intenzione di portare sui tavoli palermitani anche un’altra spinosa questione: quella degli ex dipendenti dell’Ente Fiera.

Lo ha assicurato direttamente a loro ieri pomeriggio, è andato a trovarli insieme all’assessore Cucinotta e al consigliere comunale Lucy Fenech proprio lì dove da settimane hanno allestito un presidio permanente. I dipendenti, che non percepiscono gli stipendi da venti mesi, hanno mostrato notevole preoccupazione per il loro futuro in un Ente, che attualmente non è dotato di nessuna figura commissariale, né di un rappresentante legale, e hanno confermato la loro totale disponibilità ad una soluzione che possa prevedere anche un'eventuale mobilità. “Porterò le vostre richieste al presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, nella speranza di poter trovare nuove prospettive, che possano andare incontro alle esigenze e, soprattutto, alle professionalità del personale”, questa la promessa del sindaco.