Spadafora, giovani artisti invadono il castello. Al via "Spot di Sicilia"

Spadafora, giovani artisti invadono il castello. Al via “Spot di Sicilia”

Salvatore Di Trapani

Spadafora, giovani artisti invadono il castello. Al via “Spot di Sicilia”

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lunedì 04 Dicembre 2017 - 16:33

La mostra, il cui ingresso è gratuito, resterà aperta all'8 dicembre. Numerosi i lavori fotografici esposti, tutti elaborati da giovani provenienti dal territorio.

Giunge a conclusione il corso gratuito di formazione per fotografi promosso dall'associazione no-profit "Spazio Aperto sul Tirreno". Il progetto, realizzato nell'ambito dell'iniziativa regionale “Spot di Sicilia” – Linea intervento n. 1 “Giovani talenti”, ha coinvolto diversi giovani di età compresa tra i 14 e i 24 anni non compiuti provenienti da Messina, Monforte San Giorgio, Rometta, Santa Lucia del Mela, Saponara, Spadafora, Torregrotta, Valdina, Venetico, Villafranca Tirrena e Montallegro.

Le opere realizzate dai partecipanti sanno visibili presso il castello di Spadafora, fino a venerdì 8 dicembre. La mostra, che prende il nome di "Spot di Sicilia", è stata inaugurata lo scorso 1 dicembre.

Presenti all'incontro inaugurale la progettista Cristina Lopresti, del sindaco di Spadafora Giuseppe Pappalardo, del sindaco di Villafranca Tirrena Matteo De Marco, dell'assessore al turismo villafranchese Barbara Di Salvo e di alcuni docenti del liceo scientifico e linguistico Archimede di Messina, dell’istituto tecnico Leonardo Da Vinci di Milazzo e del liceo scientifico Galileo Galilei di Spadafora.

Il progetto ha proposto diverse lezioni tematiche, svoltesi presso i locali messi a disposizione dal comune di Spadafora che, insieme al comune di Villafranca Tirrena, è partner istituzionale dell'iniziativa.

Sono stati tenuti workshop dedicati alla fotografia di matrimonio, a cura di Michele Grillo, alla fotografia paesaggistica e di ritratto, a cura di Antonio Giocondo, alla fotografia di Moda e pubblicità, a cura di Mimmo D'Arrigo, e alla documentazione dei beni storico-artistici, a cura di Alessandro Mancuso.

L'offerta formativa, inoltre, è stata arricchita dal laboratorio sull’elaborazione digitale dell’immagine tenuto da Michela Lizzio e dal seminario sull’ideazione e allestimento di una mostra fotografica tenuto da Cristina Lopresti.

Un'opportunità sicuramente interessante per i tanti giovani che hanno preso parte al corto, ai quali è stata data la possibilità di maturare un'esperienza concreta capace di aprire le porte del lavoro da professionisti.

Salvatore Di Trapani

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