Il dirigente Manna deve firmare lo schema di convenzione per l’uso. L'associazione Progetto Sperone scrive al sindaco De Luca
Torrente Papardo, Farmacia, Toponomastica, Condotta acque nere e bianche, spazi ricreativi, espansione edilizia. Sono alcuni dei temi trattati dall'associazione Progetto Sperone, che ora scrive al neo sindaco Cateno De Luca.
Focus, in particolare, su un progetto presentato un anno e mezzo fa: quello del primo parco urbano della zona nord, su una collinetta sopra l'ospedale Papardo e dietro la chiesetta dei Miracoli, con tremila alberi, zone pic nic, spazi relax, giochi per bambini e altro ancora. Il progetto costerebbe circa 70mila euro ed è stato già inviato alla Snam, che lo finanzierebbe coi fondi destinati alle opere compensative ambientali, come previsto dalla legge Marzano. Opera sostenuta da una raccolta firme e da altre associazioni della zona.
Dopo una lunga serie di interlocuzioni, la collinetta, di proprietà della Città Metropolitana, è stata ceduta in comodato d’uso al Comune di Messina ma si aspetta che il dirigente Manna firmi lo schema di convenzione per l’uso.