Più sofferta del previsto, ma preziosissima, la vittoria della Messana che, contro l’Fc Milazzo, si complica la vita da sola e in rimonta, riesce ad avere la meglio per 2-1 sulla formazione mamertina che, pur rimaneggiata, trova il vantaggio nella prima frazione e mette i brividi ai giallorossi. Nella ripresa, poi, due autentiche perle di Buda e Cardia ribaltano il risultato e permettono di tornare a casa con i tre punti.
Avvio sprint della Messana che, dopo meno di 30", potrebbe già sbloccare il risultato con Spadaro che, liberato in area da Andaloro, prima calcia sul portiere in uscita, poi, favorito dal rimpallo, si trova la porta spalancata, ma è provvidenziale l’intervento di Di Mento sulla linea di porta. Giallorossi subito padroni del gioco e, al 9’, vanno in vantaggio con un tocco sotto di Buda, servito da Gentilesca, ma l’arbitro annulla per fuorigioco dell’attaccante. Quando gli ospiti sembrano in totale controllo del match, al 17’ arriva il vantaggio dell’Fc Milazzo con una punizione di Formica dai 20 metri che inganna Arrigo. L’1-0 esalta i mamertini che, al 20’, sfiorano il raddoppio con un’altra punizione di Formica, deviata in corner dal portiere e, ancora, al 37’, con un fortunoso rimpallo a centro area per Romeo che, però, calcia di poco alto. La Messana cerca l’immediata reazione e si rende pericolosa al 28’ con un violento destro dal limite di Andaloro, ma De Luca respinge in tuffo, e al 30’ con una clamorosa occasione per Spadaro che, su cross di Morgante da destra, è libero di colpire da pochi passi, ma il suo colpo di testa è debole e De Luca si salva.
Serve la scossa e, a inizio ripresa, mister Lucà ci prova mandando subito in campo Gazzetta per Andaloro e il pari arriva al 48’: Gentilesca difende palla al limite e appoggia per Buda che, dal vertice destro dell’area, colpisce al volo la sfera che si insacca sul palo lontano. Una prodezza per il capitano giallorosso che regala l’1-1. La Messana crede nella rimonta e, dal 51’, può anche sfruttare l’uomo in più per il rosso a Marcini, espulso per proteste: al 53’ destro debole di Cardia e parato da De Luca; al 58’ Buda allarga per Gentilesca che, da posizione defilata, batte De Luca ma Buta salva ancora sulla linea; quindi, si avventa Spadaro che, dal limite, sfiora il palo con un tiro d’esterno sinistro. Il tecnico cambia ancora volto alla squadra e inserisce un altro attaccante, Nizzari, per Gentilesca e Saija (juniores) per Spadaro: i giallorossi si gettano all’attacco alla ricerca del meritato vantaggio, ma al 75’ De Luca dice ancora no al diagonale di Cannuni. Il gol, però, è rimandato di poco: al 77’ il destro su punizione dai 20 metri di Cardia è un colpo da biliardo che supera De Luca e sancisce il successo, sofferto ma meritato, della Messana che, nel finale, deve amministrare il vantaggio contro un generoso Fc Milazzo e chiude in attacco (92’) con l’ultimo tentativo di Nizzari, bloccato in due tempi dal portiere rossoblù.
L’1-2, dimostrazione di un’altra prova di carattere della squadra di mister Lucà, nonostante qualche errore di troppo, permette alla Messana di conquistare così il quinto successo consecutivo e conservare il secondo posto in classifica con 27 punti, come il Città di Messina. Tra una settimana, invece, Buda e compagni torneranno al “Garden Sport” per affrontare il San Biagio.