L’evento ha preso il via oggi (sabato) e proseguirà domani e lunedì nell’antichissimo borgo di Motta Camastra, splendida località incastonata tra le rocce, trasformata dal regista Francis Ford Coppola in set cinematografico nel film “Il Padrino”
Dopo il successo della presentazione ufficiale, alle Gole Alcantara Ssrl, del progetto “Welcome to Alcantara Valley”, finalizzato alla creazione di una rete attiva di pro Loco per la promozione turistica della valle, si partirà con il primo evento pilota. In questa prima sperimentazione saranno coinvolti la Pro loco Giardini Naxos, la Pro loco e il Comune di Motta Camastra, il Parco botanico geologico delle Gole e l’associazione “Le mamme del borgo”. L’evento ha preso il via oggi (sabato) e proseguirà domani e lunedì nell’antichissimo borgo di Motta Camastra, splendida località incastonata tra le rocce, trasformata dal regista Francis Ford Coppola in set cinematografico nel film “Il Padrino”. Le Pro loco di Giardini Naxos e di Motta Camastra rappresentate rispettivamente da Giuseppe Carmeni e da Carmelo Lando, lavoreranno fianco a fianco per promuovere il paese e realizzare un evento di cucina diffusa relazionale. Dalle 12 alle 22 l’associazione “Le mamme del Borgo”, diretta da Mariangela Currò, prepareranno, nelle loro cucine, i piatti tipici della tradizione “mutticiana” e saranno serviti davanti l’uscio di casa per pranzare tutti insieme nei caratteristici vicoli.
Le Pro loco promuoveranno l’evento attraverso la comunicazione e un servizio Info point allestiti a Giardini Naxos e presso le Gole Alcantara, saranno garantiti per l’occasione i collegamenti da e per le Gole Alcantara e Taormina. Durante la manifestazione i volontari offriranno un servizio di accoglienza e di accompagnamento, si potrà cosi visitare il paese i monumenti e ammirare panorami mozzafiato. Poi (usando una recensione di Antonio Cacciola) “…si inizia con gli antipasti di tradizionali fritture, formaggi, parmigiana, …e rosso piacevole di famiglia. Si divide un tavolo con sconosciuti commensali e si comincia a conversare da vecchi amici. Si scopre così che si tratta di cucina relazionale, capace di frantumare in pochi istanti ogni timidezza. È ora di passare alla pietanza successiva e la classica domanda "vi possiamo portare il primo?" si trasforma in: vi possiamo portare al primo? Andiamo, concretamente al primo: si tratta di maccheroni al ferretto, pomodoro tocchetti di melanzana fritti e ricotta salata infornata. Passando da tavolata in tavolata inerpicandosi accompagnati da ragazzini entusiasti per viuzze irte e strettissime si conclude, facendo nuove conoscenze con un secondo di carni alla griglia dove spiccano bocconi arrostiti di un ottimo agnello marinato anche 24 ore con aromi, pomodoro e vino; arrivati ai piccoli cannoli è già ben oltre la mezzanotte per una esperienza da fare e rifare”.
L’evento permetterà di sperimentare l’ecoturismo, il turismo etico, enogastronomico, culturale e rurale, offrirà agli ospiti la possibilità di vivere un’esperienza di confronto e di arricchimento della propria identità attraverso un’interazione autentica con il territorio e la realtà locale. L’adozione di questo tipo di turismo può costituire un vero e proprio modello di sviluppo sostenibile fondato sullo stretto legame tra la ricca eredità storica della Valle e il turismo.