Sulle polemiche relative alla riqualificazione della Galleria Vittorio Emanuele interviene l'ex assessore al patrimonio Franco Mondello."Sin dal 2012 ho presentato un progetto per la gestione, ma e è rimasto nel cassetto. Chiedo all'assessore Pino quando intende presentare il suo. E gli ricordo che da assessore ho dovuto affrontare i problemi legati all'incendio della discoteca Re Vittorio e del mosaico e l'ho fatto con ben altri metodi..."
L’ex vicesindaco e assessore al Patrimonio Franco Mondello, attualmente consigliere comunale dell’Udc, interviene in merito al dibattito ed alle polemiche legate alla riqualificazione della Galleria Vittorio Emanuele.
“Noto che attorno all’argomento, ancora oggi non è concretamente depositato alcun atto di progetto e di valorizzazione, inoltre la stessa, giorno dopo giorno subisce umiliazioni del patrimonio culturale esistenze, ne è esempio evidente con cui il pavimento di mosaico è stato protetto con uno strato di malta cementizia- scrive Mondello in una nota inviata al sindaco ed all’assessore Pino- Diventa facile affermare che nella mia precedente esperienza amministrativa di assessore al patrimonio è capitata la stessa cosa, ossia si era sviluppato un incendio all’Ex discoteca Re Vittorio e in quell’occasione anche il mosaico è stato divelto ed io formulai indirizzi precisi per il suo ripristino facendo allocare le stesse tessere di mosaico, recuperando l’armonia rappresentata dai disegni del mosaico, ma tutto questo poco importa. Noto invece con stupore, che dall’intervento fatto dal collega Consigliere Comunale Dott. Santi Daniele Zuccarello che proprio per il mandato ricevuto dalla cittadinanza e dalla legge vigente, il quale denunciava l’inappropriato intervento dei materiali apposti al manto pavimentale del mosaico della Galleria, l’assessore Pino replicava dando delle motivazioni sterili e non conformi alle attese dello stesso, evidenziando “ che l’Amministrazione aveva ricevuto i commercianti della Galleria e che non si poteva concedere a solo due privati l’intera Galleria. Credo che l’autorevolezza del proprio ruolo non sia entrare nel merito specifico della materia gestionale, poiché la legge rimanda ai dirigenti preposti tale compito, ma ritengo indifferibile che l’Amministrazione annunci una data precisa per la presentazione del progetto e onori gli impegni assunti in Commissione Patrimonio dall’Assessore”.
L’ex assessore Mondello ricorda poi all’attuale amministratore con delega al Patrimonio come nei “cassetti del Dipartimento Patrimonio giace una mia proposta d’indirizzo del 17/02/2012 avente ad oggetto” Avviso di gara per l’affidamento in gestione e per la manutenzione ordinaria degli spazi interni alla Galleria Vittorio Emanuele III “ e che su tale proposta era indetta una gara ad evidenza pubblica per l’affidamento in concessione degli spazi interni della Galleria, attraverso la selezione di progetti per la valorizzazione e la gestione della stessa, in considerazione dell’alto pregio culturale dell’edificio ai sensi della legge 1089/39 e del vincolo sottoposto dalla Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Messina con D.A. n. 5031 del 04/01/2000”. Quindi non solo esiste un progetto relativo alla gestione sin dal 2012 ma si era proceduto con una gara di evidenza pubblica. Obiettivo del bando era, come ricorda ancora Mondello, lo sviluppo di un progetto di rilancio individuando un soggetto (singolarmente o più soggetti in raggruppamento) di natura pubblica o privata, che avrebbe provveduto ad una gestione coordinata degli interventi e delle attività e manifestazioni. “Il bando era rivolto principalmente a soggetti che avevano maturato esperienze in ambiti simili o analoghi e che potevano dimostrare adeguate capacità economiche e finanziarie. Mi auguro che l’Amministrazione non derubrichi tale argomento, anzi chiedo al Sig. Sindaco di Messina in considerazione del delicato e complesso procedimento da perfezionare di occuparsi direttamente della vicenda, stante la posizione prioritaria che LEI assume nel piano strategico di risanamento culturale e sociale così come meglio annunciato in campagna elettorale”.
L’appello è a mettere da parte polemiche e pregiudizi e passare direttamente ai fatti, concretizzando quel progetto di rilancio del quale finora si è soltanto parlato e che dovrebbe nascere dal contributo di tutti, sotto l’ala vigile e qualificata della Soprintendenza. Riaprire quel cassetto del 2012,dentro il quale c’è ancora, si suppone, il progetto dell’ex assessore Mondello, può solo servire a contribuire al rilancio ed a quella partecipazione che finora l’amministrazione Accorinti ha solo sbandierato come metodo ma mai messo in atto, dall’isola pedonale fino alla Galleria.
Rosaria Brancato
MONDELLO non sa che la Giunta sta presentando un progetto di valorizzazione e tutela della Galleria,curato dal Servizio Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali del Comune,mancano solo i passaggi per i previsti pareri dei dipartimenti interessati. Il progetto, curato dall’architetto Carmelo CELONA, è stato definito dopo numerosi incontri tecnici ai quali hanno partecipato, dando il loro positivo contributo, la Soprintendenza Beni Culturali e Ambientali di Messina, alcuni proprietari di immobili della Galleria, i commercianti ed anche diversi consiglieri comunali della Commissione Cultura, compreso il consigliere ZUCCARELLO. La sterilità di certe polemiche fanno capire come qualcuno,perenne candidato,si senta già in campagna elettorale.
MONDELLO non sa che la Giunta sta presentando un progetto di valorizzazione e tutela della Galleria,curato dal Servizio Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali del Comune,mancano solo i passaggi per i previsti pareri dei dipartimenti interessati. Il progetto, curato dall’architetto Carmelo CELONA, è stato definito dopo numerosi incontri tecnici ai quali hanno partecipato, dando il loro positivo contributo, la Soprintendenza Beni Culturali e Ambientali di Messina, alcuni proprietari di immobili della Galleria, i commercianti ed anche diversi consiglieri comunali della Commissione Cultura, compreso il consigliere ZUCCARELLO. La sterilità di certe polemiche fanno capire come qualcuno,perenne candidato,si senta già in campagna elettorale.
L’unico che non può criticare l’attuale amministrazione è proprio Mondello, ossia colui che fu incapace di risolvere il problema della Galleria Vittorio Emanuele terrorizzato dall’importanza di alcuni dei residenti della Galleria e pertanto schiacciato su una posizione di totale ostilità a qualunque ipotesi che andasse al di là di una visione che considerasse la Galleria il cortile privato dei “Baroni” residenti..
L’unico che non può criticare l’attuale amministrazione è proprio Mondello, ossia colui che fu incapace di risolvere il problema della Galleria Vittorio Emanuele terrorizzato dall’importanza di alcuni dei residenti della Galleria e pertanto schiacciato su una posizione di totale ostilità a qualunque ipotesi che andasse al di là di una visione che considerasse la Galleria il cortile privato dei “Baroni” residenti..