La proposta è dei consiglieri comunali Faranda e Adamo, e della IV Circoscrizione De Pasquale e Travisano che chiedono di poter estendere le agevolazioni previste oggi per i residenti anche a chi opera a lavora in quelle zone.
Abbonamenti a prezzi agevolati per la sosta nelle Ztl anche per chi lavora in negozi e uffici che ricadono in queste zone. La proposta è dei consiglieri comunali Piero Adamo e Daniele Faranda e dei colleghi della IV Circoscrizione Daniele Travisano e Francesco De Pasquale che hanno scritto al Sindaco Accorinti, all’assessore Gaetano Cacciola e al Direttore dell’Atm Giovanni Foti per chiedere di andare incontro alle esigenze dei tanti operatori economici e commerciali che lavorano nelle zone a traffico limitato e che ogni giorno devono sborsare il ticket per parcheggiare l’auto nelle strisce blu. All’interno della Ztl tutti gli stalli di sosta sono soggetti al pagamento del parcheggio nella misura di 1€/0,50€ orario o in alternativa 3€/1,50€ per la mezza giornata. Tuttavia, mentre per i residenti sono previste agevolazioni che consentono di avere un primo pass gratuito ed un secondo al costo di € 240/anno, chi lavora nelle stesse zone non gode di alcuna tutela. I consiglieri vogliono andare incontro alle esigenze di questi cittadini, anche alla luce del fatto che, nonostante gli sforzi dell’attuale amministrazione, il servizio di trasporto pubblico non ha ancora raggiunto un livello soddisfacente e non garantisce un servizio ottimale nelle ore di punta, quando cioè la gente si reca a lavoro.
Per i consiglieri considerato che una larga fetta di attività commerciali, studi professionali, uffici pubblici e altre attività economiche ricade all’interno della Ztl sarebbe importante offrire un supporto a tutti gli attori economici in questo momento di grave crisi finanziaria. A tal proposito, alcuni cittadini che operano nella Ztl, e sono costretti ad utilizzare il mezzo proprio, hanno spontaneamente avviato una sottoscrizione popolare volta a sollecitare il comune di Messina ad istituire degli abbonamenti per la sosta a prezzi agevolati.
L’idea è di costruire politiche di "abbonamento" specifiche per quste categorie, al fine di realizzare al tempo stesso da una parte un'agevolazione per gli "utenti abituali" della Ztl e dall'altra garantire all'Atm, e quindi al Comune, un introito certo, anticipato e, sicuramente, cospicuo.
Due le tipologie di "abbonamento" pensate: una che consenta la sosta agevolata nel lotto dove si trova la sede di lavoro; un'altra, ancora più agevolata, che incentivi l'utilizzo dei parcheggi posti ai capolinea del tram e dei parcheggi Cavallotti, Zaera e La Farina".
d’accordo anzi d’accordissimo.ma poi chi paga i controllori dei parcheggi? andranno da Accorinti a chiedere il posto fisso?
d’accordo anzi d’accordissimo.ma poi chi paga i controllori dei parcheggi? andranno da Accorinti a chiedere il posto fisso?