Il consigliere comunale chiede al'Amministrazione Comunale di intervenire per cercare di porre fine al caos che regna negli uffici dell'Asp, deputati al servizio per il cambio del medico di famiglia.
Basta con l’ odissea al Palazzo Satellite. È questo l’accorato appello che il consigliere comunale Libero Gioveni rivolge al sindaco Accorinti e all’assessore al Decentramento Nina Santisi affinché si metta fine ai numerosi disservizi che da mesi si registrano negli uffici dell’Asp.
Accogliendo, infatti, la proposta del Direttore Generale dell’Asp Sirna, il consigliere comunale propone all’Amministrazione di affidare il servizio per il cambio del medico di famiglia direttamente alle varie Circoscrizioni. Ciò metterebbe fine alle lunghissime file di cittadini ,che fin dalle prime ore del mattin,o si vengono a creare negli uffici dell’Asp e che spesso sfociano in vere e proprie situazioni di caos.
“La cosa che più mi indigna,- afferma Gioveni– almeno da quanto dichiarato nelle scorse settimane dal dott. Sirna in Commissione consiliare Sanità, è Palazzo Zanca non ha ancora dato la propria disponibilità per poter spostare il servizio presso le Circoscrizioni, a differenza di quanto successo presso altri piccoli comuni del territorio”.
Per Gioveni, la possibilità di spostare il servizio nelle varie Circoscrizioni rientrerebbe in un piano di decentramento che permetterebbe all’Amministrazione di offrire sempre più servizi alle periferie diminuendo l’operato degli uffici del centro.
Proprio in quest’ottica Gioveni chiede l’avvio di un protocollo d’intesa fra la Direzione Generale dell’Asp e Palazzo Zanca affinché si possa garantire ai cittadini il servizio del cambio medico di famiglia nelle sedi della VI Circoscrizzione.