Il deputato regionale di Ncd si esprime in maniera molto dura nei confronti degli attuali amministratori di palazzo Zanca: "sono già trascorsi oltre tre anni dall'insediamento di questo esecutivo...e ancora si tentenna come novellini”
"È tempo di interpellare l'assessorato regionale agli enti locali affinché siano inviati ispettori al comune di Messina ". Il deputato regionale di Ncd, Nino Germanà , interviene al merito al voto in aula sul piano di riequilibrio e chiede che sui conti comunai vengano avviati i controlli della Regione .
"Al di là delle complicanze e delle enormi difficoltà – scrive – una priorità su tutte va osservata: bisogna fugare i dubbi dei cittadini che, in questi mesi, hanno totalmente perso un riferimento chiaro. I messinesi, tra un comunicato e una nota di smentita, hanno sentito parlare di dissesto dall'assessore al bilancio della loro città, salvo poi sentirsi dire che non era così: ed è l'amministrazione a smentire puntualmente se stessa. La gente non ha la minima idea di cosa stia avvenendo davvero e quale sia la reale condizione finanziaria del Comune”.
Germanà sottolinea che “ci sono debiti da pagare che gravano inevitabilmente sulle tasche dei contribuenti e lavoratori che hanno svolto servizi e che vantano crediti. Insomma– tuona il parlamentare- sono già trascorsi oltre tre anni dall'insediamento di questo esecutivo…e ancora si tentenna come novellini che non riescono a barcamenarsi tra i conti? A questo punto bisogna interpellare l'assessore agli Enti locali perchè la Regione invii una ispezione al fine di avere un quadro chiaro. Ritengo sarebbe utile anche all'amministrazione”.
“Da par mio– prosegue in commento al voto d'aula- non so davvero se da consigliere comunale avrei votato o meno il Piano di Riequilibrio che, d'altro canto, potrebbe salvare il Comune dal dissesto: vedremo come si pronuncerà a riguardo il Ministero”.
“Di certo, però, sul bilancio la partita sarà assolutamente diversa, tanto più che non ci sono più alibi che possono essere tirati fuori dal cilindro adesso da parte della giunta", conclude il parlamentare regionale.