Il consigliere comunale Fabrizio Sottile e la consigliera della IV circoscrizione Maria Fernanda Gervasi lanciano una proposta per provare a recuperare un'area per troppo tempo lasciata in totale stato di abbandono.
Due giorni fa, un blitz della Polizia Municipale nell’area dell’ex Gasometro ha riacceso i riflettori sullo stato di abbandono e degrado in cui versa una zona che ormai da tempo si è trasformata in luogo di bivacco per extracomunitari e senzatetto rifugiati all’interno di furgoni e camion.
“E’ assurdo –affermano il consigliere comunale Fabrizio Sottile e la consigliera della IV Circoscrizione Maria Fernanda Gervasi –l’abbandono e il disinteresse che l’Amministrazione continua a mostrare rispetto all’aerea dell’Ex Gasometro, nonostante i molteplici solleciti ricevuti. Per di più, gli interventi annunciati nel marzo 2016 si sono, come sempre, risolti in un nulla di fatto”.
Per i due consiglieri il blitz della Polizia ha soltanto messo in luce ciò che da tempo è noto alla cittadinanza: uno spazio immenso, in un punto strategico della nostra città, lasciato al degrado e senza controllo alcuno. Per questo motivo vogliono provare a trasformare questo sgradevole episodio in un’opportunità positiva e propositiva. La proposta dei consiglieri Sottile e Gervasi riguarda, infatti, la possibilità di utilizzare l'area "Ex Gasometro" come parcheggio di interscambio -trovandosi la fermata del tram, così come accade all’Annunziata, ad una distanza di pochi metri, al fine di mettere a disposizione della collettività la vasta area oggi inutilizzata e che invece potrebbe fungere da sfogo per la viabilità cittadina; lo spazio, inoltre, potrebbe essere un comodo parcheggio per tutti quei pendolari che quotidianamente attraversano lo Stretto e che, con un camminamento interno, potrebbero arrivare direttamente agli imbarchi.
“Inutile dire – concludono i consiglieri- che si metterebbe a frutto un'area in grado di garantire introiti per il Comune, una volta adibita la zona stessa a parcheggio con l'apposizione delle strisce blu”.