L’asilo nido comunale di Villafranca Tirrena riaprirà a settembre. Un risultato sicuramente importante, non correlato da diversi anni di lotte, che permetterà di offrire nuovamente un importante servizio sul territorio. L’assessore Debora Celi: “Grande soddisfazione. E’ sempre stato il nostro fiore all'occhiello”.
Ormai prossima la riapertura dell’asilo nido comunale di Villafranca Tirrena. Dopo tre anni di chiusura l’asilo nido “Grioli” tornerà ad ospitare i bambini dai tre mesi ai tre anni. Proprio negli scorsi giorni la pubblicazione del bando, con scadenza già il 25 agosto, per l’assegnazione della gestione. L’amministrazione prevede di poter aprire le iscrizioni già da settembre per avviare così il servizio.
Un importante risultato dovuto al progetto “Oplà” grazie al quale è stato possibile sbloccare il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione. Grazie ai fondi ottenuti saranno due i progetti che verranno messi in atto: il "progetto educativo", che si svilupperà nell'arco della fascia antimeridiana, e il "progetto per servizi integrativi", che impiegherà prettamente la fascia pomeridiana. Il primo prevedrà le attività tipiche del servizio di nido, il secondo, invece, metterà a disposizione un servizio di “Baby Parking” con attività ludico-ricreative nei mesi estivi (aperte anche a bambini provenienti dai comuni limitrofi) e giornate dedicate allo sviluppo psico-motorio e al supporto del genitore.
“Vogliamo far sapere alle famiglie –spiega l'Assessore Debora Celi– che siamo pronti ad accogliere i loro bambini e che subito dopo l'assegnazione della gara apriremo le iscrizioni per una attività che negli anni è stata un fiore all'occhiello di questa Amministrazione. Nel frattempo la struttura è stata messa completamente a norma e, nella fase di comparazione delle offerte, ho voluto inserire l'attivazione di un sistema di videosorveglianza, ritenendolo opportuno a seguito degli ultimi episodi di maltrattamenti ed abusi registrati sul territorio nazionale, con l'intento di riuscire a migliorare il servizio e garantire ancora più sicurezza ai genitori. Sicuramente un ruolo importate è stato svolto dall'Ufficio comunale ai Servizi Sociali che si è impegnato a redigere i progetti ed è stato pronto a cogliere, in questo periodo di carenza di fondi, lo sblocco di queste somme comunitarie”.
Il servizio di asilo nido resterà attivo per 11 mesi l’anno dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 14.00, con la sola chiusura prevista per il mese di agosto. Verranno inoltre proposte attività programmate specifiche per ogni fascia d’età.
Salvatore Di Trapani