Spiraglio per i dipendenti dell’ex fabbrica della birra. In caso di esito positivo, potranno attivarsi le procedure per la cassa integrazione e si potrà reperire un altro sito per la produzione

“Finalmente si è concluso il tormentato iter burocratico che, di fatto, paralizzava la vertenza dell’azienda Triscele-ex Birra Messina: la richiesta di cambio di destinazione d’uso del terreno sul quale insistono gli attuali stabilimenti sarà infatti esaminata nella prossima riunione del Comitato Regionale Urbanistica”. Lo dice Filippo Panarello, deputato regionale del PD, che ha avuto notizia del prossimo ordine del giorno del CRU dal dott. Sergio Gelardi, direttore del Dipartimento Urbanistica dell’assessorato regionale Territorio e Ambiente.

“Questo passaggio – aggiunge Panarello – permetterà di sbloccare la vertenza: i proprietari dell’azienda potranno reperire un altro sito per continuare a produrre, e nel frattempo saranno attivate le procedure per la cassa integrazione dei dipendenti, grazie all’intesa raggiunta con i sindacati in Prefettura, in attesa di riprendere l’attività. Insomma – conclude l’esponente del PD, che ha seguito la vicenda fin dall’inizio – si stanno compiendo tutti i passaggi per salvare una delle produzioni storiche della città, e della Sicilia”.