Protesta No Ponte, Germanà: "Chiediamo scusa a nome dei messinesi perbene"

Protesta No Ponte, Germanà: “Chiediamo scusa a nome dei messinesi perbene”

Redazione

Protesta No Ponte, Germanà: “Chiediamo scusa a nome dei messinesi perbene”

lunedì 18 Marzo 2024 - 18:15

Il senatore della Lega duro dopo le proteste di questa mattina: "Indecente gazzarra"

MESSINA. “Lanci di rotoli di cartigienica e cori da stadio. Fare opposizione va bene ed è legittimo, ma con un minimo di stile”. Così il senatore e vicecapogruppo della Lega a Palazzo Madama Nino Germanà, i sei consiglieri comunali Mirko Cantello, Amalia Centofanti, Sara D’Arrigo, Giulia Restuccia, Emilia Rotondo e Giuseppe Villari e i consiglieri del VI Quartiere Salvatore Scandurra e Francesco Maggio commentano il comportamento di quello che definiscono “un gruppetto di nopontisti” in Aula durante la seduta della Commissione Ponte convocata stamane.

“Consueto fascismo degli antifascisti”

“Seduta che – spiegano gli esponenti della Lega – di fatto non è neanche iniziata per il comportamento vergognoso di persone che rappresentano solo se stesse, visto che non sono riuscite a eleggere neanche un consigliere comunale. Dando prova del consueto fascismo degli antifascisti, di fatto hanno impedito all’amministratore delegato della Stretto di Messina Pietro Ciucci e ai tecnici della società concessionaria di spiegare alcuni dettagli importanti del progetto del ponte, a partire dagli espropri, alla città”. 

“Ciucci sarà sempre il benvenuto a Messina”

“Il dottor Ciucci sarà sempre il benvenuto a Messina – aggiunge Germanà -. I pochi e poco educati che stamane hanno impedito lo svolgimento della seduta non rappresentano il sentimento della maggioranza dei messinesi. Manifestare è legittimo, ma c’è modo e modo. Chiedo scusa io all’amministratore delegato della Stretto di Messina a nome di tutti quei messinesi perbene (imprenditori, lavoratori, commercianti) che ogni giorno si alzano per produrre e portare avanti l’economia della città e non per criticare, che sono i più numerosi. Gli altri – conclude Germanà – sono solo 4 gatti”.

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11 commenti

  1. Luigi raffaele 18 Marzo 2024 19:25

    I messinesi per bene sanno che i favorevoli al ponte scendono la città ai potentati economici del ponte, a chi deve vendere acciaio e altro, il centrodestra, quello di qualcuno inquisito, e’ tutto per il ponte ma in 8o anni circa si governo della regione non ha realizzato strade, ferrovie etc ed ora ubbidisce agli ordini di Salvini. Agli onorevoli del centrodestra dico di farsi ogni giorno autostrada Messina Catania, quella che pur governando sempre, non hanno mai sistemato, ma soprattutto di pensare al rischio sismico della città, passato nel dimenticatoio assoluto nel pensiero orgiastico di miliardi che arriveranno per il ponte, anche se dubito che qualcuno dei politici lo ricordi, leggetevi cosa diceva il grande storico Salvemini del perché del disastro del 1907 a messina

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  2. Visto che il senatore Germanà si appella ai sentimenti ed al volere della maggioranza dei messinesi, perché non organizza un bel quesito referendario in merito al ponte che permetta a messinesi e abitanti di Villa San Giovanni di esprimersi. Ancorché non vincolante per le decisioni che intende prendere il governo sarebbe utile, una volta per tutte, contare i favorevoli e i contrari.

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  3. Perché chi protesta per un’opera inutile e dannosa non è una persona per bene ?
    I messinesi quelli veri quelli che amano la propria città hanno tutto il diritto di protestare visto che siamo in democrazia

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  4. Mi reputo una persona perbene e certamente il senatore Germanà e la Lega NON mi rappresentano.

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  5. Ma Germana’ a Messina chi l’ha mai visto?……..impegnato nelle verdi praterie nebroidee…….

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  6. Marcella Millimaggi 19 Marzo 2024 08:22

    Ho sempre vissuto onestamente, non ho mai rubato e, a mio modo, cercato di trasmettere valori ( svolgo l’attività di insegnante). Non credo assolutamente che il ponte possa essere la soluzione dei problemi della Sicilia e ancor meno della mia città ( Messina) e neppure quella della Calabria. Credo piuttosto che se al posto della raffineria di Milazzo e delle altre che inquinano fortemente le spiagge sicule si fosse proceduto all costruzione di alberghi, alla realizzazione di Casino’ a Taormina e che so ? Uno anche a Ragusa Ibla, alla velocizzazione dei collegamenti con le Isole Eolie e le Isole Egadi, la Sicilia avrebbe potuto essere non Regione a Statuto Speciale ma Stato Libero di Trinacria e ricca molto più di Montecarlo. Evvai poi con le coppie reali, i matrimoni da sogno e l’indotto dei giornali, dei social e dei turisti mordi e fuggi!!! L’unico problema: che tipo di monarchia? Parlamentare ed eletta a suffragio universale o………

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  7. il senatore germanà in mio nome non deve chiedere scusa a nessuno

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  8. Ennesima uscita infelice, in evidente confusione, credo che in città abbia meno voti del mio amministratore di condominio.

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  9. Alberto Villari 19 Marzo 2024 11:13

    Chi mi conosce dice che sono un messinese perbene, il senatore Germanà può evitare di scusarsi con me. Le sue scuse non sono gradite.

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  10. Che questo qui parli a nome dei messinesi fa ridere.

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  11. lasciando perdere la presa di posizione di Germanà, vogliamo dircelo chiaramente che molti messinesi, anzi la quasi maggioranza vota da SEMPRE il Centrodestra??????
    Ora che cosa volete voi NOpontisti se proprio questi partiti hanno deciso di realizzare questa’opera???
    Le scene da stadio che abbiamo visto in televisione e soprattutto il lancio di carta igienica non rappresentano le tante persone civili e perbene che, a prescindere dal ponte SI o NO, vivono in questa città.

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