L’Orsa aveva anche proposto un’urgentissima richiesta di un tavolo di confronto sia sull'ammodernamento della flotta navale e quello delle carrozze in composizione ai treni a lunga percorrenza, sia il rilancio del trasporto merci su rotaia. Richiesta rimasta priva di riscontro
Altro che smentite. Secondo l’Orsa il piano di dismissione sullo Stretto del gruppo Fsi è più che mai attuale. Un piano che “mina la garanzia della continuità territoriale siciliana – scrive il segretario regionale di Orsa Ferrovie, Giuseppe Terranova – a maggior ragione se si considera che la scomparsa e la sostituzione dell’attuale servizio ferroviario con soluzioni ancora non condivise con le parti sociali hanno un impatto devastante sullo sviluppo economico isolano, destinato a rimanere al palo rispetto al resto del Paese”.
L’Orsa aveva anche proposto un’urgentissima richiesta di un tavolo di confronto sia sull’ammodernamento della flotta navale e quello delle carrozze in composizione ai treni a lunga percorrenza, sia il rilancio del trasporto merci su rotaia. Richiesta rimasta priva di riscontro.
Tutti motivi che hanno indotto la segreteria regionale di Orsa Ferrovie a proclamare una prima azione di sciopero regionale di tutto il personale del gruppo Fsi da attuarsi il prossimo 25 marzo, dalle 9 alle 17.