Di seguito il testo completo della relazione letta ieri in aula durante il consiglio comunale.
E’ stata letta ieri in aula dal presidente del consiglio Carmelo Rasconà la relazione annuale del 2012 del sindaco di Nizza di Sicilia, Giuseppe Di Tommaso. Una relazione "particolare, diversa, necessariamente articolata" che affronta le due problematiche principali del comune nizzardo – debiti e assetto del territorio – in due periodi dell'anno, un semestre di completamento della precedente legislazione e un semestre contornato dalle nuove decisioni amministrative. Di Tommaso elenca in 27 punti le procedure e gli interventi attuati – completamento arredo urbano, parco suburbano, impianti fotovoltaici, depuratore consortile – sottolineando come la relazione non sia un punto conclusivo, ma un elemento di confronto su cui approntare le future decisioni, attraverso scelte condivise.
"Ci saremmo aspettati una relazione più articolata – ha risposto il capogruppo di minoranza, Mimma Brigandì, – non un mero elenco di progetti. La relazione accusa la minoranza di far finire sui giornali problemi che non esistono, noi – prosegue – non diciamo falsità, parliamo di problematiche che sono sotto gli occhi di tutti. Noi pensiamo di essere molto corretti e precisi, questa non ci sembra una relazione che rendiconta ai cittadini di ciò che è stato fatto, ma informa di progetti che non sono ancora partiti: i lavori di ristrutturazione della scuola media ancora non sono stati realizzati e per quanto riguarda gli impianti fotovoltaici c'è solo il progetto. I finanziamenti, poi, è bene che arrivino – continua ancora la Brigandì – ma cerchiamoli per dei posti più fruibili, gli interventi dovrebbero avere una priorità".
Il riferimento è al parco suburbano e al bosco o al recupero del sentiero che conduce alla caserma Cipollazzo. Il consigliere di minoranza Carlo Cregorio aggiunge: "Una relazione deludente, ripetitiva e che non affronta i problemi. Non si parla altro che del bosco o del parco suburbano come se fossimo un paese montano". "Sono stati fatti molto interventi e mancano molte altre cose – aggiunge il capogruppo di maggioranza Alessandro Interdonato – che ribadisce il pieno sostegno all'operato dell'amministrazione", mentre il consigliere di minoranza Francesco Miceli contesta i punti 12 e 19 – mercato degli agricoltori e patto dei sindaci – che non andrebbero inclusi in una relazione del 2012.
"E' una relazione precisa perché mette in evidenza le cose fatte – ribadisce il primo cittadino – ma soprattutto l'attività amministrativa. Anche partecipare a un bando è un passaggio necessario per ottenere un risultato, c'è un lavoro continuo. Per quanto riguarda i finanziamenti, gli unici fondi regionali – prosegue Di Tommaso – sono quelli del Piano di Sviluppo Rurale. Altri finanziamenti non ce ne sono stati, se non di riqualificazione a cui abbiamo partecipato. Se ci fossero stati dei bandi a cui partecipare per le strade, lo avremmo fatto".
Di seguito il testo completo della relazione annuale.
"La relazione annuale 2012 è indubbiamente una relazione particolare, diversa, necessariamente articolata, perché contiene due momenti differenti della gestione comunale, quello dei primi sei mesi, che è di completamento della precedente legislatura e il secondo semestre, che rappresenta invece l’attività iniziale della nuova amministrazione, votata nelle elezioni di maggio 2012.
Apparentemente la rielezione dello stesso sindaco, cioè la conferma della stessa amministrazione, se pur con forti novità, sembra attenuare le differenti connotazioni dei due periodi, ma di fatto non è così, in quanto le prime decisioni della nuova amministrazione, già nel corso degli ultimi mesi del 2012, hanno delineato la strategia attuale, di avviamento e ricerca della soluzione, anche delle problematiche, risalenti al passato ed emerse nella campagna elettorale.
Esse si possono riferire a due argomenti in particolare: da una parte la notevole controversia sui numerosi debiti, dall’altra la questione dell’assetto del territorio. Alcuni riconoscimenti di debiti fuori bilancio, approvati dal Consiglio Comunale e l’istituzione di due nuovi servizi autonomi, quello delle entrate e quello del controllo del territorio, non hanno certo risolto le problematiche citate, ma hanno posto l’attenzione sulle situazione evidenziate, che proprio in virtù del conseguente approfondimento, troveranno sicuramente la necessaria e improcrastinabile soluzione.
Per quanto attiene al resoconto dell’attività svolta nell’anno precedente – nel rispetto degli obblighi della legge regionale istitutiva della presente relazione del Sindaco – desidero far presente che, come peraltro evidenziato anche negli anni precedenti, si tratta di un momento da me visto e sviluppato con grande impegno, perché ritengo che la relazione rappresenti non un punto conclusivo e quindi soggetto solo a valutazioni e critiche, bensì un elemento di confronto sul quale impostare le prossime e future scelte amministrative, in questo caso, il più possibile condivise e partecipate. Descrivo quindi una serie di procedure e interventi, questa volta facenti parte di un’azione amministrativa, annuale, globale, che conferiranno al Nostro Comune un assetto funzionale e moderno, secondo le indicazioni del programma amministrativo del Sindaco, presentato nella competizione elettorale del 2012, e approvato dagli elettori.
1.Completamento arredo urbano aree adiacenti Via Marina.
2.Interventi di salvaguardia del territorio del Parco Suburbano “La Rocca di Buticari”; valorizzazione del contesto architettonico paesaggistico, connesso alle attività artistiche contemporanee.
3.Completamento ed ampliamento del parco suburbano: imboschimento superfici non agricole e incentivazione delle attività turistiche.
4.Recupero del sentiero dal torrente Vacco alla caserma Cipollazzo.
5.Lavori di manutenzione patrimonio comunale: ripristino intonaci e tinteggiatura facciata del Municipio.
6.Realizzazione di segnaletica stradale e pannelli informativi esplicativi per la migliore fruizione da parte dei visitatori dei luoghi aventi attrattiva turistica e nei siti di interesse.
7.Arredo urbano piazzetta antistante la scuole primaria.
8.Lavori di recupero e ristrutturazione della scuola media V. Alfieri: aggiornamento prezzi.
9.Adeguamento locali adibiti ad asilo nido.
10.Impianti fotovoltaici per la scuola materna S. Giuseppe ed elementare S. Giovanni Bosco.
11.Progetto per il restauro e la ristrutturazione di un edificio destinato ad attività assistenziale.
12.Servizi commerciali rurali: mercato degli agricoltori.
13.Lavori di completamento e rifacimento tratti di rete fognante nel centro urbano.
14.Costruzione del cunettone delle acque bianche di via Villafranca.
15.Progetto di realizzazione e gestione della rete di trasporto e distribuzione del gas metano nel territorio del bacino denominato “Sicilia – ionico – peloritano”.
16.Adesione al partneriato pubblico G.A.C. per realizzazione del piano di sviluppo locale denominato “Ionio, un mare di idee”.
17.Autorizzazione alle ENER20 s.p.a. per l’installazione di impianti fotovoltaici sugli immobili comunali e approvazione condizioni di contratto per la concessione in comodato degli stessi.
18.Numerosi interventi sul depuratore consortile, quale Comune Capofila.
19.Adesione al Patto dei Sindaci.
20.Esame aree della revisione del P.R.G., delle norme di attuazione e del regolamento edilizio trasmessi dal progettista.
21.Progetto “Borse lavoro” in collaborazione con l’ATO ME 4 denominato “Nizza Pulita”.
22.Costituzione della società per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti – Approvazione statuto e atto consuntivo.
23.Adesione al distretto turistico tematico denominato “Antichi mestieri e tradizioni popolari siciliane”.
24.Riconoscimento debiti fuori bilancio della Liquidazione regolazione premio polizza assicurativa della ditta Grioli Santi da Alì Terme e della sentenza n° 264/11 del Giudice di Pace di Alì Terme emessa nel giudizio De Luca Antonello.
25.Approvazione definitiva transattiva della controversia Briguglio Polò Santi c/Comune dinanzi al Tribunale civile di Messina e della controversia SALUS 2000 s.r.l. c/Comune dinanzi al Tribunale civile di Messina
26.Prosecuzione contratti di diritto privato, a tempo determinato e parziale già stipulati per n. 12 unità di personale ai sensi della L.R.85/95 e per n. 22 unità di personale ai sensi dell’art. 4 della L.R. 16/2006.
27.Prosecuzione sino al 31.12.2013 delle attività socialmente utili per i lavoratori di cui al Decr. Leg.vo n.280/97 – L.R. 24/2000.
Le procedure, le attività e gli interventi sopra descritti permettono una condizione veramente efficace e valida del nostro Comune, che continua a mantenere un ruolo indiscusso e soddisfacente, magari non completo, di qualità e funzionalità, che non è quello rappresentato dal giornale o dalle minoranza politiche, ma quello apprezzato dai cittadini, dai turisti e dagli abitanti del comprensorio".
Giusy Briguglio