"L'Italia cambiata dai ragazzini" è stato presentato nella sala consiliare del comune jonico. I lavori sono stati moderati da Irene Falconieri, ricercatrice dell’Università di Messina, la quale ha effettuato un excursus sul testo di D’Arrigo, partendo dal titolo
Ottimo riscontro di pubblico per la presentazione del libro “L’ Italia cambiata dai ragazzini. Nuovi amministratori, nuovi comuni” scritto da Giacomo D’Arrigo, svoltasi nella sala consiliare di contrada Foraggine.
Il volume, edito da Marsilio, ha la prefazione del Ministro per gli Affari Regionali Graziano Delrio, racconta l’impatto positivo e di cambiamento che tantissimi amministratori nuovi portano ogni giorno nei Comuni italiani, affrontando temi e politiche innovative che contribuiscono a donare “nuova linfa” al nostro Paese.
I lavori sono stati moderati da Irene Falconieri, ricercatrice dell’Università di Messina, la quale ha effettuato un excursus sul testo di D’Arrigo, partendo dal titolo, focalizzandosi sui punti più interessanti, ed ha in seguito analizzato il termine “ragazzini” e qual è la prospettiva con la quale l’autore esamina l’attuale momento politico.
Successivamente, lo stesso Giacomo D’Arrigo, nel presentare il suo volume, ha spiegato la nozione di giovane legato al concetto di “giovare”, in quanto i giovani rappresentano delle risorse fondamentali per la crescita della società. Inoltre, l’autore si è soffermato sulla percentuale di amministratori under 35 presenti nei Comuni italiani, la cui presenza è molto più consistente di quanto si possa pensare.
In particolare, D’Arrigo, fondatore dell’ANCI Giovane, analizza sette nuovi modi di fare politica (economia e sviluppo, integrazione, ambiente ed energia, cultura, innovazione, partecipazione e civismo) e richiama dei casi concreti, citando le esperienze amministrative verificatesi in 37 fra grandi e piccoli Comuni italiani, da Bologna a Gualdo Tadino. Vi sono inoltre riflessioni e testimonianze di sindaci, assessori e consiglieri comunali under 35, che raccontano le proprie esperienze da amministratori. Tra questi Mattero Renzi, Massimo Zedda, Alessandro Cattaneo e Marco Zambuto e tanti altri.
Fra i tanti presenti anche il sindaco di Scaletta Zanclea, Gianfranco Moschella, con gli amministratori comunali, molti consiglieri e numerose personalità politiche della riviera jonica.
L’interessante iniziativa culturale, che si è conclusa con un dibattito fra il pubblico e l’autore, è stata promossa dall’avv. Erminia Pagliuca e dalla dott.ssa Annalisa Cordaro ed ha avuto lo scopo di creare anche un importante momento di confronto su come far crescere Scaletta Zanclea e di analizzare la reale situazione polita e sociale del centro jonico.
