“Il primo obiettivo del cooordinamento – ha dichiarato il vicecoordinatore Lino Santoro – è quello di abbattere i costi del pagamento del suolo pubblico, nei confronti del quale ci faremo carico dell'abbellimento". Da domani mattina alle 10, la via Risorgimento tornerà alla direzione di marcia originaria
Si è costituito nella sede di Confcommercio Messina il coordinamento Fipe (Federazione italiana pubblici esercizi). Ad essere eletto coordinatore, l’attuale presidente di Confcommercio, Carmelo Picciotto, vicecoordinatore Lino Santoro. Fanno parte dell’organismo inoltre Francesco Centi, Fabio Giordano, Carmelo Spadaro, Santino Arria, Antonio Terranova Agatino Palella, Domenico Ragusa.
“Il primo obiettivo del cooordinamento – ha dichiarato il vicecoordinatore Lino Santoro – è quello di abbattere i costi del pagamento del suolo pubblico, nei confronti del quale ci faremo carico dell’abbellimento”.
Carmelo Picciotto e Lino Santoro hanno inoltre partecipato alla riunione del tavolo tecnico di monitoraggio sull’isola pedonale istituito dall’Amministrazione comunale. “Considerate le pesanti ricadute economiche – ha detto ancora Santoro – subite dagli operatori del settore nella zona interessata all’isola pedonale abbiamo proposto delle modifiche tra le quali una eventuale chiusura del traffico limitata ai soli giorni di sabato e domenica”.
Dalle ore 10 di domani, intanto, sarà istituito il senso unico di circolazione, in direzione di marcia nord, del tratto di via Risorgimento compreso tra le vie Tommaso Cannizzaro e Geraci.
La Federfiori Confcommercio Messina infine, rappresentata da Nunzio Bombara, presidente della categoria fioristi della provincia di Messina, sta coordinando le iniziative per la manifestazione “Messina in fiore” che si terrà in città da maggio a giugno. “L’obiettivo della manifestazione – ha dichiarato Bombara – è quella di coinvolgere l’intera categoria di Messina”.
Hanno massacrato le attività commerciali… Ma chi ci governa??!! Anche i bambini capiscono che la mentalità di una cittadinanza non si cambia in questo modo. A Messina il commercio nel centro si regge dagli acquisti velocissimi con il posteggio in doppia fila o la macchina posteggiata sul marciapiede a tre metri dal negozio. Bisognava dare il tempo di metabolizzare e questo andava fatto a Dicembre.. Per favore ritornate a fare quello che facevate prima.. Ho perso il voto!!!
Questa baracca va smontata subito prima che il danno sia totale ed irreversibile…il danno commerciale si protae dalla cannizzaro al viale europa..Non hanno capito che una volta che le attivita’ chiuderanno…non riapriranno!! e i licenziati non verranni riassunti!!!per recuperare 1 mese di perdite e far tornare l’idea di spendere al centro citta e non nei centri commerciali…ci vorranno anni!!Quando uno prende una abitudine a comprare il pane, la colazione, l’aspirina altrove….come fai a fargli ricambiare l’abitudine??quello è un cliente perso …per sempre!!!!Poi si che sara nebello passeggiare in mezzo alle serrande con le scritte “affittasi” in mezzo alla gente a spasso!!!
Prossima settimana se restano cosi’ le cose si chiudano le luci di tutte le attivita alle 19,00….cosi che capiscano tutti che la luce in questo mortorio la facciamo noi!!!non il comune o i lampioni pubblici!!!ci vuole un segnale FORTE!!!!
non ci sono più sghei
Non si parcheggia in doppia fila, incivile. A Messina bisogna solo imparare a fare due passi a piedi.
se l’amministrazione torna indietro sull’unica cosa giusta che ha fatto, allora è davvero il caso che se ne torni da dove è venuta…
sabato e domenica,mi pare una proposta sensata il resto è demagogia tibetana, per una città come Messina.
infatti su questo concordo!!!se il metro delle loro capacità è questa…se ne tornino prima di immediatamente a casa!!!fatevi 2 passi a messina sud, o sulla cesare battisti …macchine in quinta fila…e vigili zero!!cosi hai decongestionato il centro(corsia ospedale).. e congestionato le altre zone della citta, spostando flussi veicolari, gente e acquisti altrove!BRAVI!!SCIENZIATI!!
ISOLA PEDONALE A SINGHIOZZO?
E’ un idea raccapricciante, alla “messinese” e si finge di cambiare per lasciare tutto come prima!
W W l’isola pedonale e tra qualche mese molti più cittadini ne saranno convinti.
mi sa che vivo in una città diversa dalla sua… io non ho visto “peggioramenti” altrove (dove continua lo schifo di prima…), ma ho visto miglioramenti enormi in centro.
ovviamente mi riferisco alla quiete e alla possibilità di vivere quelle zone in tranquillità. mi rendo conto che per i commercianti in salsa messinese (unici al mondo a vivere l’isola pedonale come un problema e non come una opportunità) questo può non essere un bene, ma sinceramente non me ne importa più di tanto. non è compito mio (nè lo è del cittadino “utente”) curarmi di come si deve affrontare questo cambiamento.
se poi vogliamo discutere su “modifiche”, allora anche io sono convinto che se ne dovrebbero apportare numerose e importanti. ma da qualche cosa bisogna pure iniziare…
Chi ti paga il sussidio?