Il consigliere di quartiere Rizzo chiede interventi immediati per la rimozione della carcassa
La segnalazione giunge da Carlo Rizzo, consiglieri della VI circoscrizione, che inoltrando una fotografia quanto mai efficace, lancia un nuovo appletto all’amministrazione perché qualcuno intervenga. Sulla spiaggia di Acqualadrone, infatti, continuano a giacere i resti di un’imbarcazione finita sugli scogli, che cominciano a rappresentare un pericolo per i bagnanti, soprattutto quelli in tenera età.
«E’ intervenuta la capitaneria di porto per ispezionare – spiega Rizzo – però della soluzione per rimuovere quel relitto nulla si conosce. La situazione, oltre che essere poca piacevole per i villeggianti che frequentano quel tratto di litorale, è un pericolo per i bambini che per gioco cominciano a entrarci dentro. Fra gli scogli si è inoltre incagliato parte della carcassa di legno e il motore con tutto l’olio che è fuoriuscito nel mare. Del fatto ho già informato l’assessore alle politiche del mare ma certo è che se chi di competenza non prende i dovuti provvedimenti i villeggianti di Acqualadrone rischiano di trascorrere l’estate in “buona compagnia”»
quando si tratta di multare uno stabilimento balneare sono bravissimi, quando si tratta di fare multe a mare altrettanto. per il resto… è sotto gli occhi di tutti. trattori a go-go, verricelli a leva-pilu e rottami sparsi. questo è il loro MARE-SICURO… La spiaggia può anche fare in xxxxx.
pienamente d’ccordo,senza dire tutti quelli che si sono costruiti posti barca ne litorale adiacente senza contare quelli lungo tutta la costa