Le foto inviateci da un nostro lettore e scattate la mattina del 15 nel lungomare del Ringo
Cumuli di spazzatura, sporcizia ovunque, persino un ventilatore, lasciato lì, a futura memoria. Il “reportage” (CLICCA QUI) sulle condizioni del lungomare del Ringo la mattina di Ferragosto ce lo consegna un nostro lettore, Nino Micali. Che arriva persino a chiedersi: vuoi vedere che a tanti cittadini Messina piace così? Ecco il suo racconto: «Come spesso mi accade – ci scrive il nostro lettore – anche oggi, giornata di ferragosto, ho passeggiato lungo la riviera del Ringo. E tra un cestino dei rifiuti e l'altro, mi sono reso conto che noi messinesi siamo un popolo senza vergogna. Oggi la città ospiterà centinai di turisti ed oltre allo spettacolo della Madonna (la Vara) sicuramente gli ospiti potrannoammirare anche un altro spettacolo: la riviera del Ringo con tutte le sue bellezze e le decine di cumuli di spazzatura lasciati a marcire. Mi chiedo come mai non è stato effettuato il normale servizio di pulizia? Il turno di lavoro dovrebbe finire alle prime ore dell'alba come mai nessuno si è preso cura di ripulire il lungomare? In questa città non ci si può più indignare, la verità è che ormai siamo così assuefatti alle nostre malefatte che tutto ci sembra bello, anche la spazzatura che fa da cornice ad uno dei posti che dovrebbe ruisulatre tra i più belli della città. Mi sono consolato – conclude ironicamente – prendendo un po di fresco grazie ad un ventilatore lasciato li per caso».
E me lo chiamano lungomare. Se fossi parente di Belfiore a cui è intestato chiederei la cancellazione dell’intestazione. Fatto male, pieno di avvallamenti, erbacce dappertutto, mattonelle saltate, aiuole incolte, alla mercè dei pescatori e dei barboni, lurido e spudoratamente vergognoso. Preferisco passare dall’altro marciapiedi x non farmi il fegato marcio. E pensare che sull’altra sponda esiste il km + bello d’Italia, così è denominato il lungomare di Reggio C., a noi spetta il primato dei 300 metri + schifosi d’Italia. Sindaco porti la sua signora a fare 4 passi.